Il big match tra nobili decadute della domenica pomeriggio va a Roseto, brava a gestire fino alla fine in tentativi di rimonta irpini. la Del Fes Avellino paga dal canto suo un pessimo secondo quarto, costruendo lì un gap che non si è più riusciti a colmare per tutto il match. Roseto è una squadra di altissimo livello per la categoria e oggi lo ha dimostrato, non scomponendosi anche quando gli irpini sono arrivati a -4 ad inizio quarto quarto. Fenomenale tra gli ospiti Santiangeli, mentre tra i biancoverdi si fa fatica a trovare un vero protagonista, con vari giocatori che si sono accessi ad intermittenza per tutta la partita. Ci sono comunque segnali positivi, gli uomini di coach Benedetto hanno giocato alla pari per 3 quarti su 4. Ci sarà da lavorare su questi momenti di blackout, capitati già altre volte proprio nel secondo quarto. Prossimo appuntamento sabato 3 dicembre alle 18 sul campo della Luiss Roma. Di seguito cronaca e tabellino del match di oggi.
Primo tempo
Carenza torna finalmente nello starting five irpino, insieme ai soliti Vitale, Marra, Petrucci ed Eliantonio. Roseto risponde invece con Santiangeli, Di Emidio, Dincic, Morici e Amoroso. Il primo canestro della partita è di Avellino ed è proprio di Carenza, bravo ad appoggiare in area. Dopo ben 7 tentativi a vuoto, Santiangeli infila i primi due punti per Roseto. Gli irpini intano si affidano ad Eliantonio, che trova per due volte consecutive il fondo della retina (6-2 al 4′). Entrambe squadre fanno fatica ad attaccare contro la difesa schierata e rifiutano spesso le conclusioni da fuori, l’unica tripla viene messa a segno da Vitale (13-11 al 7′). Arienti sblocca la situazione segnando dall’arco ma Roseto si mantiene a contatto grazie a Morici e Seck. Il primo quarto termina con il punteggio di 16-14.
Anche Roseto si sblocca dalla lunga e manda a segno due triple consecutive con Zampogna, a cui Avellino risponde con un’altra tripla, questa volta di Caridà (21-20 al 13′). Roseto domina a rimbalzo in attacco e ha spesso ben più di un’azione per trovare il canestro, non sfruttandole però mai a dovere (25-25 al 16′). Gli ospiti sparano a salve ma sfruttano la totale incapacità di Avellino di concludere un possesso offensivo, portandosi in vantaggio con Dincic e il solito Santiangeli (25-29 al 17′). La Del Fes incappa in uno stallo offensivo totale, perdendo palloni su palloni (ben 8 contro gli 0 di Roseto), mentre gli avversarsi toccano la doppia cifra di vantaggio con Morici. Il primo tempo si conclude quindi con il punteggio di 27-38.
Secondo tempo
Roseto riprende da dove aveva lasciato, allungando con Amoroso e Morici. Arrivano allora le prime due triple della partita di Eliantonio e Petrucci, che riportano Avellino sotto la doppia cifra di svantaggio (33-42 al 23′). Gli irpini trovano maggiore continuità e riescono a mantenere lo stesso ritmo di Roseto, senza però trovare spazi per accorciare il gap (43-53 al 18′). Gli uomini di Benedetto reggono bene il passo in difesa, cominciando a rubare molti palloni, ma forzano spesso in attacco, faticando ad attaccare l’area. Roseto non trova più la via del canestro e Avellino con Caridà e Eliantonio si porta a -6, fissando il punteggio del terzo quarto sul 50-56.
La Del Fes non cala di ritmo e tocca il -4 di Caridà ma deve tenere conto della grande serata di Santiangeli, che sale a quota 22 punti (54-62 al 33′). Amoroso segna dall’arco ma in un amen i biancoverdi piazzano un break di 7-0 con Caridà, Petrucci e Vitale, costringendo coach Quaglia al timeout (62-67 al 35′). In uscita dal minuto di sospensione Roseto trova la tripla di Amoroso e il canestro di Di Emidio, riuscendo a mantenere a distanza i padroni di casa. Il cronometro è ormai nemico della Del Fes che vede gli ospiti allungare con due liberi di Dincic. Avellino alza bandiera bianca e il match termina con il punteggio di 68 a 77.
IVPC Del Fes Avellino: Vitale 10, Eliantonio 17, Carenza 2, Petrucci 10, Arienti 5, Caridà 12, Marra 4, Bianco 4, Valentini 4, Venga allenatore Benedetto
Liofilchelm Roseto: Morici 10, Dincic 13, Amoroso 10, Di Emidio 9, Santiangeli 26, Mastroianni, Zampogna 6, Seck 3, Natalini NE, Fiusco NE, Ronca NE allenatore Quaglia