Dalla gioia al dolore: tanti auguri Felice Scandone

Oggi è un giorno speciale: la Scandone compie 71 anni. Il 1 luglio del 1948, ad Avellino, nacque una bellissima realtà sportiva. Tanti sacrifici, tante vittorie e anche le diverse sconfitte hanno segnato la storia indelebile dei lupi del basket. La Scandone in questi anni ci ha fatto divertire e sognare, raggiungendo bellissimi traguardi. Forse è vero, titoli in bacheca ce ne sono pochi, ma ciò non conta. Il popolo biancoverde ha sempre apprezzato gli sforzi fatti dalla società e ha accompagnato instancabilmente il lupo in ogni parte d’Italia e d’Europa. Europa? Si, non dimentichiamolo, abbiamo giocato anche in Europa. Non succede tutti i giorni e non capita a tutte le squadre. Siamo andati vicini a vincere anche un titolo europeo, perso poi in finale contro Venezia. Non è poco. E non bisogna dimenticare la magnifica Coppa Italia vinta nel 2008 contro la Virtus Bologna. La storia della Scandone è bella ed affascinante, e solo chi l’ha vissuta può capire le emozioni e le sensazioni che trasmette. Ora, però, come succede anche nella nostra vita quotidiana, ci sono delle difficoltà. La Scandone rischia seriamente di non iscriversi in Serie A. I motivi? Problemi tecnici ed economici che riguardano l’impresa Sidigas di De Cesare e tutto ciò si ripercuote anche nella società di pallacanestro. Il numero uno della Sidigas ha esposto i motivi anche ai tifosi e ha dichiarato che la società è in vendita. Per restare in massima serie ci vuole un miracolo. Un imprenditore dovrà acquisire al più presto le quote della Scandone e completare l’iscrizione. Ci sono pochissimi giorni a disposizione. I tifosi avellinesi sono in ansia e questa notizia ha creato malumori. In questo momento così delicato bisogna essere sempre più compatti e coraggiosi perché bisogna salvare una delle realtà più belle di Avellino.

Sidigas Scandone: siamo al passo d’addio?

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