D’Andrea 6: è forse quello che più di tutti accusa fisicamente la partita. Nel secondo tempo è praticamente con la lingua a terra ma cerca sempre di farsi vedere.
Carenza 6.5: più aggressivo di D’Andrea, soprattutto a rimbalzo, anche lui nel quarto quarto alza bandiera bianca.
Caridà 7: ci prova in ogni momento, sbagliando anche tantissimo, ma non poteva essere altrimenti in una partita del genere. Sa di avere i punti nelle mani ed è insieme a Marra quello che tiene fino alla fine in partita gli irpini.
Cepic 7: la foto della partita è il momento in cui si lancia contro il lungo avversario e conquista il rimbalzo cadendo rovinosamente a terra. Benedetto gli dà fiducia e lascia che sia lui a portare palla, non commette ingenuità e in difesa si sbatte come non mai.
Marra 7: come Caridà, cerca sempre di trovare il coniglio dal cilindro e segnare dei punti anche nelle situazioni più disperate. La stanchezza lo porta a sbagliare tanto ma è l’ultimo a mollare.
Venga 6+: Benedetto gli concede meno minuti, non sostituendo praticamente mai gli esterni. Quando è in campo lotta, in attacco fa fatica ma sono tanti i palloni recuperati e i rimbalzi presi.