L’Avellino avanza verso l’undicesima giornata del girone C di Serie C, in cui ospiterà il Messina. Appuntamento fissato per domani, domenica 27 ottobre, allo stadio Partenio-Lombardi, con fischio d’inizio alle 15:00. I lupi, reduci da quattro vittorie consecutive, mirano ad allungare la striscia positiva e a continuare a scalare la classifica.
A presentare il match è stato il tecnico dei biancoverdi, Raffaele Biancolino.
Biancolino: “Sappiamo soffrire e far male agli avversari”
Il tecnico biancoverde, Raffaele Biancolino, ha illustrato il lavoro settimanale della squadra e ha parlato delle insidie che il Messina potrebbe riservare, dato che la squadra siciliana è reduce da cinque pareggi consecutivi, riuscendo a fermare formazioni di spessore come Trapani e Benevento. “Ci sono tante insidie – ha sottolineato Biancolino – ma abbiamo lavorato sui nostri principi e siamo pronti a proseguire su questa strada”.
Buone notizie dall’infermeria, con il ritorno di quasi tutti gli acciaccati: “Toscano, Armellino, Vano e Redan sono quasi tutti rientrati. Rocca è l’unico ancora fuori, ma per mercoledì dovrebbe essere disponibile”. E sull’olandese: “La squadra lo coccola, io provo ad aiutarlo. Ciò che posso dire è ‘aiutati che Dio ti aiuta’, altrimenti facciamo fatica. È un grande investimento del club, noi possiamo metterlo in condizione di dare il massimo, ma è lui a dover fare uno step facendo sacrifici. Noi dobbiamo andare avanti, non possiamo perdere tempo”.
Sul ricordo di Mimmo Cecere: “È sempre presente nei nostri pensieri. Sia io che lo staff lo ricordiamo con aneddoti di spogliatoio. Ha lasciato un segno, dentro e fuori dal campo.” Sui tifosi: “Non hanno bisogno di appelli, sanno quanto siano importanti per noi. I risultati arrivano anche grazie a loro”. Parole di affetto anche per Raffaele, il tifoso irpino dimesso dall’ospedale in seguito all’incidente prima della gara contro il Foggia: “Ho avuto il piacere di sentirlo in videochiamata. Non vedo l’ora di andarlo a trovare o vederlo al campo a sostenerci”.
Ritornando alla gara contro la Juve Next Gen: “Quella partita ci ha fatto capire che sappiamo soffrire e far male agli avversari. Non era una sfida semplice contro una squadra affamata di punti, ma abbiamo voluto impostarla così, consapevoli delle nostre capacità in entrambe le fasi”. Su Modica: “È stato un mio ex allenatore, con Zeman era collaboratore. Il suo Messina ha dei principi, è una squadra che corre”.
Alla domanda su possibili rotazioni in vista del tour de force, con il turno infrasettimanale contro il Trapani e la sfida al Taranto nel prossimo weekend, Biancolino ha chiarito: “Siamo concentrati sulla partita di domani. Se ci saranno cambi, saranno pensati esclusivamente per affrontare al meglio il Messina, non per le gare successive”.
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