Avellino Calcio – Focus Anzio: pochi punti, tanti gol subiti. I numeri della cenerentola del girone G

Incamerati tre punti preziosissimi ad Albano Laziale e ridotto il distacco dalla vetta, l’Avellino guarda al futuro con maggiore fiducia. Per testarla, ecco subito la sfida con il fanalino di coda Anzio. Un impegno abbordabile che può consentire ai lupi di guadagnare altri punti nell’operazione rimonta.

[tps_title]Classifica e momento attuale[/tps_title]

L’Anzio occupa attualmente l’ultimo posto in classifica con 9 punti all’attivo, frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e 16 sconfitte. 16 gol realizzati (ultimo attacco del raggruppamento), 55 gol subiti (peggior difesa del girone). Nelle ultime 5 uscite i laziali hanno raccolto solo 1 punto, con uno score di 1 pareggio e 4 sconfitte. 2 gol realizzati, 12 gol subiti. Il pari interno ottenuto domenica contro l’Anagni ha messo fine ad una serie di 9 sconfitte consecutive, 3 delle quali arrivate sotto la gestione di Guglielmo Bacci, l’ottavo tecnico della tormentata stagione della formazione biancoblù.

[tps_title]Numeri e curiosità[/tps_title]

In trasferta l’Anzio ha raccolto soltanto 2 punti, con un ruolino di marcia di 0 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte. 5 gol realizzati (solo la Torres ha fatto peggio con 3), 29 gol subiti (peggior difesa esterna del girone). Nelle ultime 5 uscite fuori casa, Sterpone e compagni hanno incassato 5 sconfitte consecutive con 4 gol realizzati e 21 gol subiti. L’ultimo pareggio esterno è arrivato alla 10° giornata: 0-0 ad Aprilia. L’ultima sconfitta risale invece alla 20° giornata: 1-4 sul campo del Cassino. 10 sono i calciatori ad aver trovato la via della rete. Il bomber è l’attaccante Alessandro Ludovisi con 4 gol all’attivo, 1 arrivato nella sfida Anzio-Avellino del girone d’andata (1-3 il risultato finale).

La sfida di domani

L’Anzio arriverà in Irpinia conscio dei propri limiti ma determinato comunque a non regalare nulla all’Avellino. De Vena e compagni dovranno essere bravi a non sottovalutare l’impegno, affrontandolo con la giusta concentrazione e con la necessaria cattiveria agonistica. Aspetti che sembrano diventati già punti di forza della gestione Bucaro. Il resto verrà da sé, considerato il largo divario tecnico e motivazionale che c’è tra le due compagini. I lupi non possono davvero permettersi di sbagliare. Per concretizzare la rincorsa al primato bisogna schivare tutti gli ostacoli che si porranno davanti. Piccoli o grandi che siano.

Exit mobile version