Polito: “Anche il decimo posto sarebbe stato un fallimento, per Rastelli parla il suo curriculum”
Ecco cosa ha detto il diesse della formazione pugliese
L’ex portiere dell’Avellino, nonché attuale direttore sportivo del Bari, Ciro Polito, intervenuto ai microfoni di Sport Channel 214, ha espresso la propria opinione sulla stagione, da poco andata in archivio, della formazione biancoverde.
“L’Avellino per me aveva degli ottimi giocatori, non mi capacito di come abbia fatto una stagione così disastrosa. Non raggiungere neanche i play-off non è da Avellino, questa è la verità. Per quanto hanno speso e per i giocatori che aveva, qualcosa non ha funzionato. I giocatori sono tanti, loro sanno chi ha il piacere di rimanere e di vestire quella maglia; chi non vuole stare può andare. Si può ripartire tranquillamente dallo zoccolo duro”.
Sul cammino stagionale dei lupi: “Ci sono partite che si caricano da sole. Avellino è una realtà che sempre ti porta a dare il massimo. Per i giocatori che aveva l’Avellino se la poteva giocare con tutti. Ci sono dinamiche che bisogna capirle dall’interno, le squadre non sono fatte di nomi ma di gruppo e di squadra, e questo l’Avellino non lo è stato. Anche il decimo posto sarebbe stato un fallimento, è questa la verità”.
Sull’allenatore biancoverde: “Per Rastelli parla il suo curriculum, anche se quest’anno è stata una stagione storta anche per lui. Rastelli ha delle qualità, se la società lo ritiene può ripartire da lui. Se credono nelle qualità dell’allenatore possono andare avanti tranquillamente e fare la squadra per le sue caratteristiche. Da subentrato non sempre riesci a dare la sterzata”.