Il portiere dell’Avellino Pasquale Pane, ospite ai microfoni di Prima Tivvù, ha parlato dell’alchimia che si sta creando in questo ritiro di Mercogliano, proiettandosi poi nel commentare varie tematiche inerenti il mondo biancoverde.
“Il gruppo si sta formando, ci vuole del tempo. Vedo che si è creata la giusta armonia, tutti remiamo dalla stessa parte. Questa deve essere la cosa principale se si vuole fare qualcosa di importante. Il campo ci dirà dove possiamo arrivare, non me la sento di esprimermi sulla posizione. Partire in sordina è un bene, ma in ognuno di noi c’è quella voglia di vincere. Credo che possiamo dire la nostra”.
Sul ritiro: “È stato un ritiro duro ma anche bello per la vicinanza dei tifosi. Può solo far che bene allenarsi così tanto”.
Sulle sue condizioni fisiche: “Sono stato un po’ influenzato e ho avuto un pestone alla mano. Però sto guarendo, qualche giorno e starò al 100%. Io darò sempre il mio contributo, poi è l’allenatore che deciderà chi far giocare”.
Su Marcone: “Va bene tra di noi, c’è sintonia e rispetto. Abbiamo un reparto portieri importante, siamo 4 portieri e in più c’è mister Pagotto. Richard subito si è inoltrato nella nostra mentalità”.
Su mister Pagotto: “Ha fatto una carriera importante, ha vinto un Europeo. Era davanti ad uno dei portieri più forti del mondo come Buffon, c’è solo da imparare. Si è creato un bel legame, è una bravissima persona. Cerca sempre di migliorarsi e di migliorarci. Mi ha sempre detto di essere me stesso”.
Su mister Taurino: “Ci mette l’anima in tutto quello che propone. Ovvio che siamo una squadra nuova formata da tanti giovani. Il mister va a riprendere qualche problema e porta la sua idea e lo fa ad ognuno di noi. Va sul personale e cura tanti dettagli. Va sulla postura che è un aspetto molto importante per andarsi a prendere la palla. Il mister vuole portare un calcio più propositivo”.
Sulla sua conferma: “Sicuramente è un piacere essere riconfermato e ricevere tanti attestati di stima. È una bella soddisfazione, mi auguro che questi attestati continuino. Il senso di responsabilità è alto“.
Sui nuovi acquisti: “Russo e Guadagni mi hanno impressionato. Molto rapidi e forti sulle gambe. Tecnicamente sono bravi. Anche Moretti e Auriletto sono due giocatori molto importanti. Tutti quelli che sono arrivati sono giovani importanti”.