Nella conferenza stampa pre partita il tecnico dell’Avellino Piero Braglia, ha introdotto la sfida del Romeo Menti contro i padroni di casa della Juve Stabia. Match in programma sabato pomeriggio alle ore 17:30. I gialloblu sono una squadra insidiosa da affrontare, ecco le sue parole: “È una squadra che all’andata ci ha messo in difficoltà, ha vinto a Francavilla. Non la scopriamo mica ora, sono partiti con l’ambizione di arrivare tra le prime 5. Hanno trovato un equilibrio e c’è da stare attenti. Ci dobbiamo preparare bene. Al di là del fatto che sono stato bene lì, questo è il mio lavoro. Mi fa piacere tornarci, ma si ferma lì ed io devo fare il massimo per l’Avellino. Hanno cambiato modulo ed anche giocatori. Ne hanno di calciatori forti, per me è una squadra forte ed attrezzata per competere”. Continua dicendo: “Voglio che devono stare sereni, meglio non dire niente. È presto per caricare di responsabilità un gruppo come il nostro. Essere umili e giocarsela con tutti. Possiamo ancora migliorare, siamo legati a qualche giocatore che non sta rendendo al meglio. Ci sono diverse cose su cui possiamo migliorare ancora tanto. Dobbiamo andare avanti tranquilli e cercare di fare bene”.
Sulla difesa: “Non dovrebbero cambiare grandi cose. Illanes verrà cambiato da un collega. In base al loro attacco cambieremo anche noi. Rocchi e Dossena in settimana li ho visti bene. Ma può giocare anche Ciancio in difesa. Sono contento di loro”.
Sugli attaccanti: “Non è che noi ci divertiamo a cambiare ogni settimana. Meglio tenerli impegnati sempre, comunque stanno giocando tutti. Ci sarà rotazione nelle prossime partite. Si devono far trovare pronti quando vengono chiamati in causa”.
Sul Bari: “Non mi interessa granché, non vado a vedere quello che dicono. Si vede che sono così sicuri di poter riprendere un certo tipo di discorso, beati loro”.
Su D’Angelo: “Ha fatto una buona gara col Palermo. Ha giocato sempre. Quando starà bene De Francesco si alterneranno. Ci sarà tempo per recuperare quando avremo il turno di riposo”.
Su Errico: “È un ragazzo che sta cercando di ritrovare una propria tranquillità. Viene da un momento brutto. Dipende da lui ora, noi il tempo glielo abbiamo dato”.