Avellino, Braglia: “Bisogna avere pazienza e fiducia nei ragazzi, sembra che la squadra stia crescendo”
Le parole nel post gara dell'allenatore della compagine irpina
Dopo i due pareggi consecutivi lontano da casa, quest’oggi l’Avellino, tra le mura amiche del Partenio, ritorna al successo battendo la Paganese con il risultato di 3-0. Al termine dell’incontro il tecnico biancoverde Piero Braglia ha commentato la vittoria contro gli azzurrostellati.
“Abbiamo fatto un po’ fatica nei primi venti minuti nel capire la gara, però poi abbiamo fatto bene. Nel secondo tempo ho cambiato modulo ed è cresciuto anche Micovschi. Di Gaudio ha fatto un bellissimo gol. Bisogna avere pazienza e fiducia in questi ragazzi e poi vediamo come finirà il campionato. La soddisfazione dei ragazzi e dei tifosi è la cosa più bella. Speriamo di continuare così. Sembra che la squadra stia crescendo, stanno acquisendo sicurezza. Anche oggi mancavano sei persone, al di là del fatto che oggi hanno fatto tutti bene, però averli a disposizione è un conto. Oggi si era in 18 compresi i due portieri, questi non sono alibi, ci arrangiamo. Abbiamo scoperto un ragazzo come De Francesco che l’anno scorso ha fatto fatica e quest’anno invece si sta proponendo bene. Aloi quando gioca libero mentalmente fa bene. Ci sono tante cose in una squadra, bisogna vedere giorno per giorno cosa succede. Questa è una squadra che secondo me può crescere e migliorare. Dobbiamo essere fiduciosi e continuare a lavorare. Non volevo far giocare Rizzo perché mi ha dato da pensare a Catania. Il ragazzo ha gamba, però a volte sbaglia le cose più semplice e si vuole complicare la vita. Se non gioca è per questi motivi. Mi ha fatto riflettere, è un ragazzo è uno che vive bene l’interno del gruppo. È un ragazzo buono, generoso. Oggi ha fatto molto bene, ha fatto le cose essenziali”.
Sul prossimo impegno di campionato contro il Palermo: “Faremo di tutto per prepararci bene. Faccio fatica io a capire chi è più vicino al recupero. Speravo di recuperare Carriero. Non dico nulla, magari martedì mi ritrovo qualcuno in gruppo”.