Verso Avellino-Catanzaro. Un vecchio amico sulla strada dei lupi
Nella sfida di domenica prossima contro il Catanzaro, l’Avellino si ritroverà di fronte un vecchio amico. A guidare l’attacco della formazione calabrese ci sarà, infatti, Felice Evacuo. Il bomber nativo di Pompei tornerà per la quarta volta da avversario (lo ha già fatto con le maglie di Frosinone, Nocerina e Novara) in quel “Partenio-Lombardi” che aveva acceso con i suoi gol (23 in 64 partite) a cavallo tra il 2004 e il 2007.
Stagioni indimenticabili per lui, giovane speranza in cerca di affermazione, e per i lupi. Culminate con due fantastiche promozioni in Serie B. Ancora nel cuore della gente il magico tridente Grieco-Evacuo-Biancolino (stagione 2006-2007) che, prima con Galderisi e poi con Vavassori, infiammava il popolo irpino e metteva in subbuglio tutte le difese avversarie.
Evacuo torna al “Partenio-Lombardi” di nuovo da avversario, a 5 anni di distanza dall’ultima volta, dopo aver sfiorato in più circostanze il ritorno in maglia biancoverde. Il suo nome, dopo un addio condito da polemiche, è stato più volte accostato ai colori biancoverdi nelle varie sessioni di mercato che si sono susseguite negli ultimi anni. Sembrava fatta nel gennaio 2017, quando si congedò dal Parma, ma invece di prendere la strada per l’Irpinia finì per andare all’Alessandria.
Sembrava vicino nello scorso gennaio, quando i guai del Trapani erano già evidenti ed il suo nome era cerchiato in rosso sul taccuino dell’allora ds dei lupi Musa. Niente di fatto neanche allora, con relativa permanenza in Sicilia. Il suo nome, infine, è tornato di prepotenza in auge qualche settimana fa, con il Trapani che correva veloce verso la fine. Molti tra i tifosi spingevano per il ritorno del figliol prodigo, ma forse il destino aveva già deciso che le strade di Evacuo e dell’Avellino dovessero restare divise. O meglio, incrociarsi da avversari. Da vecchi amici, pronti a lottare ognuno per la propria causa sportiva.