Giornata importante in casa Sidigas Avellino per l’audizione sul caso Patric Young. A parlarne ai microfoni di Radio Punto Nuovo, è stato Nicola Alberani. Il gm ha parlato del momento in casa Scandone, delle sei vittorie di fila, della crisi societaria che sembra stia per arrivare a termine e del caso Young appunto. Parole anche sul mercato dell’Avellino e sulla Serie D.
Queste le parole di Alberani: “Dopo Trieste sono accadute due cose. La prima è che abbiamo messo i problemi sul tavolo, ne abbiamo parlato e abbiamo messo a conoscenza tutti della situazione societaria e ognuno si è preso le sue responsabilità e fatto le proprie scelte. Poi con l’addio della nostra stella Norris Cole, i ragazzi si sono guardati in faccia, si sono compattati e hanno cacciato gli attributi, ottenendo 6 vittorie di fila. Problemi risolti? Problemi che sono sulla via della risoluzione e lo saranno completamente quando ci sbloccheranno il mercato. Abbiamo bisogno di qualche innesto, nel ruolo di guardia dopo l’addio di Norris Cole. Spero di riuscire ad inserire un giocatore in tempo per le Final Eight perchè siamo un pò corti, anche con l’infortunio di Sabatino. Sull’audizione di oggi sul caso Young? C’è ottimismo, io credo che non ci saranno penalizzazioni tali da darci problemi importanti, ma aspettiamo ancora qualche ora e vedremo. La società sa cosa fare ed è serena”.
Poi si passa al calcio, dove anche qui Nicola Alberani dà segnali positivi e importanti: “Mercato? Ci si impegnerà al massimo per rinforzare la rosa, qualcosa è stato fatto già e qualcos’altro arriverà. La squadra è ben composta, forse manca la ciliegina sulla torta, ma la torta è bella grande e composta da gente seria e giocatori importanti. Stiamo provando a prendere qualche colpo finale, la piazza è molto importante e vuole sempre il massimo e cercheremo di accontentarli. Clima distensivo con i tifosi? Fa piacere. De Cesare lo sappiamo che non è uno a cui piace apparire, mentre nel basket la sua presenza o assenza è ormai nota, nel calcio, in una realtà dove bisogna ancora costruire un feeling totale c’è bisogno un pò in più della sua presenza e il patron lo ha capito. Rincorsa Milano-Lanusei? Sicuramente quella del Lanusei è più fattibile e proveremo a farla perchè l’obiettivo è arrivare primi. Per quanto riguarda il basket, Milano gioca un’altra pallacanestro, squadra costruita per fare bene in Eurolega ma a noi non interessa fare la corsa su di loro ma essere subito dietro tra le inseguitrici. Poi a maggio tireremo le somme”.