La Procura avanza richiesta di fallimento della Sidigas. Scandone ed Avellino in bilico

La Procura di Avellino ha avanzato l’istanza di fallimento per il gruppo Sidigas. La società, amministrata da Gianandrea De Cesare, ha ricevuto la segnalazione di presunte irregolarità contabili dal giudice fallimentare, del tribunale di Avellino, Patrizia Grasso.

La notizia, riportata dai colleghi di IrpiniaTv, andrebbe a confermare quanto detto finora su i problemi relativi alle società di basket e calcio. La vicenda avrebbe origine nel 2009, con una richiesta da parte di Eni, di ricevere i pagamenti relativi alla fornitura di gas. Questa situazione avrebbe comportato, dopo un attenta analisi da parte della Procura di Avellino, la richiesta di fallimento della società irpina di gas. La questione verrà discussa il 12 luglio presso il tribunale di Avellino dove il collegio giudicante avrà l’ultima parola.

Intanto il destino della Scandone e dell’Avellino Calcio sono ancora in bilico, con i tifosi biancoverdi che aspettano una conferenza stampa da parte delle proprietà volta a chiarire il destino delle società sportive. Tante i nomi degli imprenditori che circolano in queste ultime ore, ma nessuno, a quanto sembra, rientra nei canoni richiesti da De Cesare.

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