Potenza-Avellino, le pagelle: Sgarbi ispira, Ghidotti si fa beffare

Amaro in bocca. In una gara dai due volti, l’Avellino vede sfumare al 90′ la possibilità di tornare alla vittoria. I lupi vanno sotto dopo 3′, la ribaltano nella ripresa ma poi vengono riacciuffati da Saporiti. Di seguito le pagelle dei biancoverdi.

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Avellino, le pagelle

• Ghidotti 5: non impeccabile in occasione del vantaggio rossoblù, si riscatta poi con due buoni interventi su Sbraga e Volpe. L’errore sulla punizione di Saporiti pesa però come un macigno sul risultato finale e macchia inevitabilmente la sua prestazione.
• Mulè 5: torna titolare dopo una lunga assenza. Schierato a sorpresa sul centrodestra, fa fatica a contenere Volpe e viene richiamato in panchina dopo appena 45’ (1’ st D’Ausilio 6,5: entra e si divora subito l’occasione per pareggiare. Si fa perdonare però pochi minuti dopo, quando sigla il suo primo gol in biancoverde. Vivace, rende nuovamente d’oro la panchina dopo 13 turni senza gol dei subentranti).
• Rigione 6: in grande affanno nella prima frazione di gara, ritrova solidità nella ripresa. Completa il riscatto con il gol del 2-1, il primo della sua avventura in biancoverde. Una rete che illude la truppa irpina prima della beffa finale.
• Cionek 6: passa sul centrosinistra e non fa mancare il suo apporto in termini di personalità e tenuta difensiva.
• Ricciardi 6,5: nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi, dall’alto delle due occasioni capitategli. Nella ripresa lascia il segno con l’assist per l’1-1 di D’Ausilio.
• Rocca 6: alterna buone cose ad altre meno buone, ma nel complesso dimostra di avere un dinamismo non esattamente diffuso nel resto della mediana biancoverde (35’ st Pezzella 6: buon ingresso anche per l’ex Siena).
• Palmiero 5: Pazienza lo ributta nella mischia nella speranza di ritrovare ordine e geometria, elementi mancati nelle ultime apparizioni. La risposta dell’ex Pescara è però deludente e dopo appena 45’ il tecnico dei lupi è costretto a rivedere i piani (1’ st De Cristofaro 6: entra bene nel match, rinvigorendo un reparto apparso in grande difficoltà atletica nel corso della prima frazione di gioco).
• Armellino 5: confermato titolare nonostante l’impegno ravvicinato, il numero 21 è spesso impreciso e conferma di non vivere il momento migliore della sua stagione.
• Liotti 6: propositivo sulla fascia, si fa apprezzare per la sua generosità anche nelle situazioni in cui giocoforza viene a mancargli un pizzico di lucidità e di pulizia tecnica (19’ st Frascatore 6: fa il suo sostituendo l’ex Reggina nel ruolo di terzino sinistro).
• Sgarbi 6,5: in ombra nei primi 45’, rispolvera il suo talento nel secondo tempo, quando si prende sulle spalle il lupo. Ispira Ricciardi nell’azione del pareggio, infonde qualità e coraggio alla squadra con le sue sgroppate palla al piede, avvia poi anche l’azione del pareggio.
• Gori 5: ancora in affanno, tocca pochissimi palloni ed esce nel momento in cui il lupo ha bisogno della massima incisività e cattiveria agonistica negli ultimi metri (19’ st Patierno 6: smorza il pallone per il 2-1 di Rigione, mostrando maggiore vivacità rispetto al compagno di reparto).

Potenza, top e flop

Saporiti 7: sempre nel vivo dell’azione, beffa i lupi con una punizione maligna in extremis.

Pace 5: va in affanno nella ripresa, vedendo nascere dalle sue parti entrambe le marcature dell’Avellino.

Potenza-Avellino, il tabellino

Marcatore: pt 3′ Candellori; st 13′ D’Ausilio, 28′ Rigione, 45’ Saporiti

Potenza (3-4-3): Alastra; Verrengia, Hristov, Sbraga; Hadziosmanovic, Schiattarella (7′ st Steffè), Candellori, Pace (35’ st Maisto); Saporiti, Rossetti (35’ st Mazzeo), Volpe. A disp.: Cucchietti, Galiano, Marchisano, Maddaloni, Armini, Castorani, Spaltro, Paura, Asencio. All.: Marchionni.

Avellino (3-5-2): Ghidotti; Rigione, Cionek, Mulè (1′ st D’Ausilio); Ricciardi, Armellino, Palmiero (1′ st De Cristofaro), Rocca (35’ st Pezzella), Liotti (19′ st Frascatore); Gori (19′ st Patierno), Sgarbi. A disp.: Pane, Pizzella, Cancellotti, Tito, Llano, Pezzella, Russo, Marconi. All.: Pazienza.

Note: Espulsioni: pt 32′ Marconi dalla panchina per proteste. Ammoniti: Schiattarella, Sbraga, Sgarbi, Ricciardi, Cionek

Arbitro: Scarpa della sezione di Collegno.

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