L’Avellino batte il Monopoli (1-0) e ritrova il sorriso dopo l’amaro ko interno con il Sorrento. Quinto successo consecutivo in trasferta per i lupi, che eguagliano il record storico e tornano a -7 dalla Juve Stabia. Prestazione importante di Ghidotti, Frascatore e Patierno; ancora in affanno Lores Varela, che fa fatica a incidere. Di seguito le pagelle dei biancoverdi.
Rivivi il live di Monopoli-Avellino
Avellino, le pagelle
- Ghidotti 7,5: sempre sicuro nell’ordinaria amministrazione, si fa trovare pronto quando il Monopoli chiama. Fondamentale il suo intervento su De Paoli al 63’ sugli sviluppi di un corner, reattivo al 71’ su Tommasini. Si supera a 10’ dalla fine su Borello, salvando il risultato con un intervento di puro istinto.
- Cionek 6,5: concreto in marcatura, attiva – con l’intero reparto – la modalità trasferta e contribuisce a rimettere il sigillo alla porta biancoverde dopo 3 gare consecutive con almeno un gol subito.
- Rigione 6,5: come i colleghi di reparto, convince per tenuta e solidità. Prezioso nella ripresa con un buon intervento in chiusura nei pressi della porta difesa da Ghidotti.
- Frascatore 7: anche per l’ex Turris vale il discorso fatto per i colleghi di reparto. Trattandosi dell’esordio, poi, il numero 38 merita mezzo voto in più per l’adattamento e per l’attitudine sempre propositiva e coraggiosa, anche nella conduzione del pallone. Grande prova per lui.
- Cancellotti 5,5: schierato esterno per l’assenza di Ricciardi, fatica a carburare. È come se si fosse ormai abituato mentalmente al ruolo di braccetto, risultando dunque meno impattante nei compiti richiestigli da esterno.
- De Cristofaro 6: si rende artefice di qualche buona incursione nell’area avversaria, peccando però nel decision making. Offre il suo contributo anche in fase di recupero palla (27’ st Dall’Oglio 5,5: altro ingresso poco convincente per l’ex Palermo. Spreca una buona occasione su invito di Palmiero).
- Armellino 6,5: prima da play e poi da mezzala, mette a disposizione della squadra tutta la sua sapienza tattica. Il suo contributo risulta efficace, garantendo all’Avellino uno schermo protettivo in più nel momento di massima spinta del Monopoli.
- Lores Varela 5,5: sarà il ruolo sarà l’attitudine, ma l’uruguaiano fatica a trasformare la sua qualità in qualcosa di concreto. (16’ st Palmiero 5,5: commette diversi errori, non garantendo l’apporto auspicato da Pazienza. Si riscatta solo parzialmente nel finale con un buon assist per Dall’Oglio).
- Tito 6: colpisce un palo con un tiro dalla distanza e cicca due volte la conclusione a pochi passi dalla porta avversaria. Per il resto il solito impegno sulla fascia, non sempre accompagnata dalla giusta precisione al passaggio o al cross (42’ st D’Ausilio s.v.: esordio in biancoverde per l’ex Cerignola).
- Patierno 7: trasforma il rigore con la solita freddezza, centrando la doppia cifra stagionale (9 in campionato e 1 Coppa Italia). È poi lodevole il suo apporto in termini di sponde, con cui permette ai suoi di respirare e gestire al meglio diverse situazioni di gioco (27’ st Gori 6: impegna Gelli con un colpo di testa da centro area).
- Sgarbi 6,5: si accende ad intermittenza, ma quando lo fa trasmette sempre la sensazione di poter infiammare il resto della squadra. È sempre imprescindibile per questo undici, soprattutto in certi contesti (43’ st Liotti s.v.: l’ex Reggina entra nel finale per difendere il risultato).
Monopoli, top e flop
Borello 6: con il suo ingresso vivacizza la manovra dei pugliesi, creando qualche grattacapo alla difesa biancoverde.
Barlocco 5: offre una buona spinta a metà primo tempo, ma sulla sua prova pesa l’ingenuità che porta al rigore decisivo per la vittoria dei lupi.
Monopoli-Avellino, il tabellino
Marcatori: pt 15′ Patierno;
Monopoli (3-5-2): Gelmi; Fazio (43’ st Granolfo), Bizzotto, Angileri (32’ st La Vardera); Viteritti, Bulevardi (45′ st De Paoli), Hamlili, Vitale (45′ st Iaccarino), Barlocco; Sosa (45′ st Borello), Tommasini. A disp.: Dalmasso, Silibano, Berman, Fornasier, Ardizzone, Cristallo, De Risio, Simone, Cubretovic, Arioli. All.: Anaclerio (squalificato Taurino).
Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cionek, Rigione, Frascatore; Cancellotti, De Cristofaro (27’ st Dall’Oglio), Armellino, Lores Varela (16′ st Palmiero), Tito (42’ st D’Ausilio); Patierno (27’ st Gori), Sgarbi (43’ st Liotti). A disp.: Pane, Pizzella, Russo, Mulè, Marconi, Llano, Rocca. All.: Pazienza.
Ammoniti: Vitale, Bizzotto, Hamlili, Pazienza (dalla panchina)
Arbitro: Centi della sezione di Terni.
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