Lavori al Partenio-Lombardi, acquisto e nuovo stadio: le dichiarazioni di D’Agostino

Ai microfoni di IrpiniaTV, il presidente dell’Avellino, Angelo Antonio D’Agostino è tornato sulla questione stadio, all’indomani dell’incontro avuto con il Sindaco Laura Nargi per trovare la soluzione al problema lavori ed evitare un clamoroso esilio lontano da Avellino per disputare le gare interne della prossima stagione.

Lavori al Partenio-Lombardi, le dichiarazioni di D’Agostino

“Ieri abbiamo avuto un incontro molto produttivo, ho sentito anche il mio legale per darci supporto. Abbiamo cercato di stabilire la linea da adottare perché i tempi stringono. Facciamo quest’ultima partita, poi il 28 aprile sapremo se giocheremo in casa la prima partita di Supercoppa il 3 maggio. Dopodiché potremo iniziare a fare gli adeguamenti allo stadio. Ho chiesto al Sindaco di decidere il da farsi, perché è impensabile andare a giocare fuori Avellino“, ha commentato D’Agostino.

Sulla voce di un possibile acquisto dell’impianto sportivo, D’Agostino spiega: “Confermo, abbiamo dato la nostra disponibilità ad acquistare lo stadio o a trovare una soluzione per uscire dal pantano. Stiamo ancora festeggiando, ma i problemi iniziano a venire fuori. A giugno dovremo presentare gli incartamenti per l’iscrizione e non possiamo non inserire come stadio il Partenio-Lombardi. I lavori da fare non sono pochi, io mi sono già attrezzato per dare supporto all’amministrazione comunale”.

Sul progetto per il nuovo stadio cittadino: “L’acquisto dello stadio non credo andrà a influenzare il project financing per il nuovo impianto. Saranno lavori che andranno persi nel momento in cui faremo il nuovo stadio, ma siamo obbligati a farli. Il progetto dello stadio nuovo deve andare in Regione, ma ci vorrà un altro anno per avere il permesso. Passeranno almeno due anni per giocarci dentro“.