“Se D’Agostino non vuole strappo il contratto. Ma se sarò io l’allenatore porterò l’Avellino in Serie A”: con queste parola a Sportitalia, il tecnico Capuano aveva commentato pochi giorni fa la sua situazione in casa Avellino. L’indiscrezione lanciata da SportAvellino su un contatto della neo società con Massimo Rastelli, prende sempre più corpo. E se il tecnico protagonista dell’ultima promozione in B e della mancata finale play-off persa contro il Bologna, resta in silenzio, per ora sembrano allontanarsi le strade tra Capuano e l’Avellino.
Avellino e il futuro: tentazione Rastelli, D’Agostino ci pensa
Che Capuano abbia sempre avuto mercato questo è fuori discussione. Un tecnico preparato, uno show-man fuori dal campo. Ma bisogna dare atto all’allenatore di Pescopagano di aver “salvato” letteralmente l’Avellino portandola in una posizione di classifica “stoica” considerato tutto quello che è successo in questa stagione prima dell’interruzione dei campionati causa pandemia. Ma mentre si discute ancora sulla eventuale quanto improbabile ripresa del torneo di Serie C, D’Agostino che ha sempre tenuto per indole e per carattere un profilo basso, preferendo far parlare i fatti alle “chiacchiere”, lavora al futuro.
E dopo aver puntato la barra dritta sull’eventuale ritorno in panchina di Massimo Rastelli, ha già avviato sottotraccia i contatti per rinforzare la rosa.
Cosa ne sarà, allora, di Capuano? Voci parlano di una corte spietata di almeno tre grandi società di Serie C. Il Catanzaro in primis, poi Novara, Alessandria e Modena. Le prossime settimane potrebbero essere davvero quelle decisive. Di certo, se andrà via, lo farà con gli applausi di una piazza che ha imparato ad amarlo poco a poco.