Classica conferenza stampa della vigilia per mister Braglia, che ha presentato la gara di Bari affrontando vari punti.
Sulla gara di domani – “Mi aspetto di proseguire sulla strada intrapresa, di fare una prestazione importante e magari ottenere un risultato. Abbiamo cercato di recuperare le energie per fare una prestazione degna del nome che ci portiamo addosso. Dobbiamo dare seguito alle prestazioni che stiamo facendo, cerchiamo di migliorarci e di continuare a fare benne. Stiamo giocando tantissimo e allenandoci poco, ma il nome dell’avversario è di quelli importanti, per cui dobbiamo solo prepararci e vedere“.
Sull’Avellino – “Non ci sentiamo inferiori agli altri. Abbiamo passato un periodo brutto di 30-35 giorni, in cui non ci siamo allenati. Abbiamo deciso il cambio di modulo dopo una prestazione brutta a Francavilla. I ragazzi si sono resi disponibili, era arrivato il momento di svoltare e penso che ora siamo in grado di giocarcela con tutti. Può andare bene o male, ma ora siamo sulla strada giusta per fare il campionato che ci aspettavamo. L’autostima è aumentata, non ci riteniamo inferiori a nessuno e siamo pronti per fare il nostro. L’Avellino è una squadra in crescita, possiamo migliorare di un bel po’ giorno per giorno. Poi vedremo dive arriviamo“.
Su Auteri – “Auteri di solito gioca 3-4-3, poi non so se cambia. Al di là di come giocano ci dobbiamo preparare bene e poi vedere. Il suo marchio di fabbrica è quello, quando ha vinto i campionati ha giocato così. Vediamo domani, è inutile parlare adesso di moduli“.
Su Forte e Maniero – “Forte sta bene, è a disposizione e adesso valuteremo se rimetterlo in porta già domani. Qui le gerarchie sono chiare: Forte è il titolare, Pane vale Forte, ma ne parleremo insieme. Maniero è convocato, viene con noi e perciò è disponibile“.
Sul mercato – “Abbiamo le idee chiare sul mercato per quello che vogliamo fare, speriamo di riuscirci al meglio. In questo momento siamo contentissimi dei ragazzi, per quello che hanno fatto. Adesso speriamo di finire bene“.
Su Aloi – “Aloi è sempre stato fondamentale per noi, così come D’Angelo e gli altri. Stiamo facendo con quello che abbiamo, i ragazzi stanno facendo grossi sacrifici. Stiamo cercando di dosare, ma Aloi è un giocatore che sta cantando e portando la croce. Ha personalità, facilità di calcio, siamo molto contenti di lui“.