Biancolino: “Soddisfatto per la grande prestazione, ora altre sei finali. E su Patierno…”

Tutto facile per l’Avellino, che al “Partenio-Lombardi” ha mandato ko il Trapani di Torrente. Decisive le reti di Panico e l’ex Facundo Lescano. Segui le dichiarazioni dei protagonisti.

Biancolino: “Vogliamo regalare qualcosa di grande a questa piazza”

Le parole di Raffaele Biancolino in conferenza stampa: “Non è finita. Questa sera abbiamo fatto una prestazione al di sopra della categoria, dal primo all’ultimo minuto contro una squadra costruita per vincere il campionato. Voglio vedere sempre un Avellino forte e determinato come si è visto questa sera. Voglio ringraziare i tifosi e la gente che ci sostiene. Ci godiamo la serata, ma pensiamo alla prossima sfida. Le gare sono sempre meno. Bisogna guardare avanti. Ai ragazzi dico che quando non abbiamo palla dobbiamo puzzare, quando ce l’abbiamo dobbiamo metterci giacca e cravatta.

Rocca e Panico? Giocatori di esperienza, che sanno ciò che devono fare. Anche Armellino è entrato bene, Patierno ha corso ovunque, Lescano si è sacrificato. D’Ausilio? Poco alla volta sto vedendo il solito D’Ausilio che conosciamo tutti. Mancano sei battaglie e i ragazzi stanno dando tutto. Ora, con il turno di riposo forzato, ci riposeremo qualche giorno, poi lavoreremo su qualche difetto. Cosa può fare la differenza? La voglia di regalare qualcosa di importante a questa piazza, ma anche a noi stessi, alla società. Questo pubblico non è da Serie C. Pensiamo al Potenza”.

Panico: “Felice di aver scelto questo progetto”

Le parole di Giuseppe Panico in conferenza stampa: “Sono felice per il gol, ma l’importante era vincere. Con il Cerignola sarà un bel duello fino alla fine. Personalmente, sono uno che si sacrifica per la squadra. Il trequartista? L’ho fatto anche a Cittadella, tornavo indietro per dare una mano e mi porta magari meno lucidità davanti. Riguardo la gara di stasera, avevo detto a Rigione di avere buone sensazioni. Mi sentivo bene ed ero felice. La scelta di venire qui ad Avellino? Sono consapevole di che piazza ho sposato a gennaio. A Carrara stavo giocando poco e quando è arrivata la chiamata non ho avuto problemi a dire sì. Sono felice di aver scelto questo progetto”.

Biancolino: “Ho visto solo una squadra in campo”

Le parole di Raffaele Biancolino ai microfoni di Prima Tivvù: “C’è stata la grande spinta del nostro pubblico. Grande prestazione per tutti i ragazzi, chi è partito dal primo minuto e chi è subentrato. Peccato non aver capitalizzato tutte le occasioni create. Ho visto una sola squadra in campo. Rocca? È un giocatore fondamentale, ma come tutti coloro che stanno trovando poco spazio. Tutti si fanno trovare pronti al momento giusto. Panico? Meritava questo gol. Erano tante gare dove si avvicinava sempre e non riusciva a segnare. Oggi ha fatto una partita fondamentale trovando anche la rete.

Duello al vertice? L’Avellino ha risposto presente e l’ha fatto da grande squadra, con giocate, prestazione dei singoli e della squadra. Oggi ottima prestazione. Pensiamo a noi stessi, continuando a lavorare. De Cristofaro? Ha un infortunio serio e la società uscirà con un comunicato nei prossimi giorni. È un giocatoe importante, ma la nostra è una squadra completa. Sarà uno stimolo in più per un compagno che ha dato sempre l’anima in mezzo al campo”.

Rocca: “Guardiamo avanti. Ci aspettano sei finali”

Le parole di Michele Rocca ai microfoni di Prima Tivvù: “Vittoria importantissima contro un’ottima squadra. Ora guardiamo avanti senza fare calcoli. Ci mancano sei finali. Corsa al primo posto? Noi ci crediamo tantissimo. Abbiamo avuto un inizio stagione un po’ difficile, ora siamo lì e ce la giocheremo con tutte le nostre forze. La mia performance? Sono contento, ma l’importante era portare a casa i tre punti.

In questo momento della stagione con un obiettivo così importante non conta chi scende in campo dal primo minuto o chi subentra. Mi sono sempre allenato bene, non ho mai mollato. Per caratteristiche mi trovo meglio a fare la mezzala offensiva, ma non ho problemi a giocare anche in maniera diversa. La dedica a De Cristofaro? Adesso scenderemo in campo cercando di dare qualcosa in più anche per lui. Questi infortuni non sono mai belli, ma è un professionista e darà il massimo per tornare al meglio”.

Panico: “Continuiamo a inseguire questo grande sogno”

Le parole di Giuseppe Panico ai microfoni di PrimaTivvù: “Abbiamo disputato un’ottima prestazione. Il risultato era importante come quello delle prossime sei gare. Non possiamo sbagliare. Siamo andati subito a prenderli, nel primo tempo abbiamo attaccato sotto la Curva, che ci ha dato una spinta incredibile. Il mio gol? Contentissimo. Ci voleva. Ora continuiamo a inseguire quel sogno, per noi e per tutta la gente che ci sta accanto. Il -1 dal Cerignola? Ci ha aiutato a entrare in campo ancora più determinati. Noi non possiamo sbagliare niente, ma nemmeno loro.

Il mio gol dedicato a De Cristofaro? Non ci voleva, stava facendo molto bene. L’ho conosciuto a gennaio e da subito mi ha aiutato a integrarmi nel gruppo. Dispiace. Ci eravamo sentiti ieri sera e mi ha chiesto di fargli un regalo. Mi è andata bene. Il mio ruolo? Bisogna fare tanto gioco anche sporco per dare una mano alla squadra. Lo faccio volentieri, se arriva il gol meglio ancora. Correre tanto è nelle mie corde, ho sempre fatto questo tipo di lavoro”.

Torrente: “Alla prima chance ci hanno punito”

L’analisi dell’allenatore del Trapani, Vincenzo Torrente, ai microfoni di RaiSport: “Abbiamo disputato un buon primo tempo, ma la differenza l’ha fatta la qualità dei giocatori dell’Avellino, soprattutto in attacco. Conoscevamo bene le loro potenzialità. Noi abbiamo creato qualche occasione, ma non siamo riusciti a sfruttarle, mentre loro alla prima opportunità ci hanno punito. Avevamo preparato bene la partita, ma con il secondo gol – sul quale non so se ci fosse fuorigioco – la gara per noi si è praticamente chiusa.

Calendario? Abbiamo affrontato il Cerignola e perso su un episodio, un rigore. Poi c’è stato il rigore non concesso a noi. Contro il Monopoli abbiamo subito un gol su palla inattiva e perso. Le prestazioni ci sono state, ma è mancato il risultato. Contro squadre come l’Avellino, basta un errore o un episodio sfavorevole per perdere la partita.

Dobbiamo continuare a lavorare. La squadra è cambiata molto a gennaio, sono arrivati 15 giocatori che non avevano continuità altrove e la condizione fisica inizialmente non era ottimale. Ora stiamo migliorando e sto cercando di dare un’identità precisa al gruppo. Pensiamo alla prossima gara, che per noi sarà fondamentale per fare punti, migliorare la classifica e avvicinarci al nostro obiettivo”.

Biancolino: “Soddisfatto al massimo”

Le parole dell’allenatore dell’Avellino, Raffaele Biancolino, ai microfoni di Prima Tivvù: “Sono soddisfatto al massimo, oggi ho visto una sola squadra in campo. L’Avellino ha mostrato tutta la sua qualità e la vittoria è stata meritata, con un grande gioco. Il cambio di Lescano? Dopo il gol ho voluto tenerlo in campo per dare una mano alla squadra.

Dispiace per Patierno, avrebbe meritato di segnare. Si fa sempre trovare al posto giusto, il gol arriverà presto. Oggi si sono visti i frutti del nostro lavoro, ma non abbiamo fatto ancora nulla, ci sono ancora tante partite da giocare. Attaccanti che giocano vicini? Sono fondamentali, giocatori di un’altra categoria. Con i loro movimenti mettono sempre in difficoltà gli avversari. Il fatto che giochino vicini è un aspetto che proviamo durante la settimana”.

Torrente: “Il secondo gol ha reso tutto più difficile”

Le parole dell’allenatore del Trapani, Vincenzo Torrente, ai microfoni di Prima Tivvù: “Abbiamo disputato un discreto primo tempo, creando qualche situazione che avremmo potuto sfruttare meglio, soprattutto in ripartenza. La differenza l’ha fatta la qualità dell’Avellino, specialmente in attacco. Contro una squadra così attrezzata, non puoi commettere errori, perché ti punisce subito. Sono tra i favoriti per la vittoria del campionato, è una squadra costruita per vincere.

Ciuferri e Piovanello? Ho cercato di sfruttare la velocità degli esterni e gli inserimenti in profondità. Dopo il primo gol abbiamo reagito, ma il raddoppio ha reso tutto più difficile. Contro l’Avellino bisogna sfruttare al massimo le occasioni, perché loro in questo sono micidiali.

Playoff? Purtroppo ci troviamo di nuovo in una situazione in cui i punti conquistati sul campo vengono tolti, falsando il campionato. È già successo in passato e continua a succedere, per me è assurdo. Il nostro obiettivo resta la qualificazione ai playoff, e in queste sette partite dovremo raccogliere più punti possibile.

Silvestri e Liotti? È stata una scelta tecnica. Abbiamo tre partite in una settimana, quindi ho fatto delle rotazioni. Tutti i giocatori che ho a disposizione sono importanti, abbiamo 24 potenziali titolari”.

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