Biancolino: “Ci vuole sacrificio da parte di tutti. Lescano-Patierno? Serve un gol. E su D’Ausilio e Manzi…” | VIDEO

Lunch match per l’Avellino di Raffaele Biancolino, atteso domani dalla sfida contro la Juve Next Gen, valida per la 29ª giornata del girone C di Serie C. Gli irpini, lanciati nella corsa al vertice e reduci da due successi consecutivi, non possono permettersi passi falsi. Dall’altra parte, la formazione di Brambilla arriva con il vento in poppa, forte di una striscia di tredici risultati utili consecutivi e con i playoff distanti appena quattro lunghezze. A presentare la gara è stato lo stesso tecnico biancoverde, intervenuto in conferenza stampa.

Biancolino: “Juve diversa rispetto all’andata”

Alla vigilia del lunch match contro la Juve Next Gen, il tecnico dell’Avellino, Raffaele Biancolino, ha analizzato la sfida in conferenza stampa: “È un orario particolare, ma tocca anche a noi. Affrontiamo una squadra di qualità, diversa rispetto all’andata, che arriva da una striscia di tredici risultati utili consecutivi. Hanno cambiato allenatore e stanno facendo un ottimo campionato. Sono giovani, spensierati, ma concedono anche tanto. Lavoriamo per contrastare le loro incursioni sulle corsie laterali: il loro sistema di gioco ci può mettere in difficoltà sugli esterni con i due contro uno, ma abbiamo notato che spesso centralizzano il gioco. Nell’ultima gara hanno adottato un 3-5-2 che, in realtà, si trasformava in un 3-4-2-1 con la mezzala che si alzava dietro la punta. Sarà fondamentale chiudere le fasce e creare problemi alla loro manovra”.

Le condizioni di D’Ausilio e degli infortunati: “D’Ausilio sta meglio, sta ritrovando la condizione partita dopo partita. Non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, ma sulla trequarti può fare la differenza. Speriamo di recuperarlo al meglio il prima possibile, perché è un giocatore fondamentale. Frascatore e Tribuzzi stanno migliorando, ma ancora non sono rientrati in gruppo. Probabilmente dalla prossima settimana potranno tornare a disposizione. Abbiamo invece avuto un problema con Manzi, che ha accusato un fastidio alla gamba. Speriamo non sia nulla di grave”.

L’allenatore: “Seconde squadre? Dipende come vengono sfruttate”

Le scelte a centrocampo e l’intesa in attacco: “Questa settimana ho avuto indicazioni importanti. È giusto avere ballottaggi a centrocampo, il nostro punto di forza è che chi entra mantiene alta qualità e intensità. L’intesa tra Lescano e Patierno cresce, ma serve più sacrificio da parte di tutti i reparti. In questa fase del campionato, solo con il lavoro di squadra possiamo fare bene. Serve un gol in più agli attaccanti per mettere un po’ da parte i piccoli fastidi”.

Il tema delle seconde squadre e le difficoltà di Turris e Taranto: “Le seconde squadre possono essere utili, ma dipende da come vengono sfruttate. Dispiace vedere realtà come Turris e Taranto in difficoltà, è un peccato per i giocatori, le società e soprattutto per i tifosi. L’esclusione dei due club e la sottrazione di sette gol a Lescano? Da giocatore potrebbe dare fastidio, ma credo faccia più piacere vedere la propria squadra salire di qualche punto”.

Sui gol subiti nelle ultime gare: “Subire gol fa sempre male, soprattutto quando si sta facendo bene. Dobbiamo lavorare su attenzione e determinazione, cercando di limitare al massimo gli errori. Per quanto riguarda la pressione, chi insegue e chi è in testa ce l’ha in egual misura. Il Cerignola ha un vantaggio, ma noi siamo l’Avellino, una società con ambizioni e una tifoseria importante. Mancano undici partite e sarà dura per tutti. Noi dobbiamo rincorrere e vincere sempre, loro hanno comunque il peso di dover difendere il primato”.

Infine: “Stiamo lavorando ogni giorno sulla possibilità di cambiare assetto a gara in corso. A Caserta ci siamo sistemati con Patierno, Russo e D’Ausilio dietro per far correre meno i centrocampisti e chiudere meglio gli esterni. Con le caratteristiche dei nostri giocatori possiamo adattarci a più soluzioni. E Patierno? Sta bene… ha solo un anno in più, oggi è il suo compleanno”.