Pazienza: “Dobbiamo cambiare atteggiamento. Ecco come sta Patierno”

Le dichiarazioni del tecnico dell'Avellino a due giorni dalla sfida casalinga contro il Giugliano

Con il calciomercato ormai alle spalle, l’Avellino di Pazienza deve concentrarsi con determinazione sull’obiettivo stagionale: la promozione in Serie B. Dopo la pesante sconfitta per 4-1 all’esordio contro il Picerno, i biancoverdi sono chiamati a voltare immediatamente pagina e a rimettersi subito in carreggiata. Lunedì 2 settembre, lo stadio “Partenio-Lombardi” farà da cornice al debutto casalingo contro il Giugliano, con il calcio d’inizio fissato alle 20:45.

A presentare la sfida ci ha pensato il tecnico dei lupi, Michele Pazienza, nella consueta conferenza stampa pre-partita.

Pazienza: “Sannipoli non è pronto per certe responsabilità”

Il tecnico dell’Avellino ha esposto le sue riflessioni in vista della sfida contro il Giugliano, ponendo l’accento sull’importanza di un cambio di mentalità rispetto alla pesante sconfitta contro il Picerno. “Cambieremo qualche interprete rispetto alla gara precedente, ma ciò che va assolutamente modificato è l’atteggiamento. La partita di domenica ha generato molta rabbia e ha condizionato una settimana di preparazione piuttosto particolare. Abbiamo cercato di prepararci al meglio per la sfida di lunedì contro il Giugliano”, ha dichiarato l’allenatore biancoverde in conferenza stampa.

Pazienza ha poi affrontato il tema del mercato. “Per quanto riguarda la vicenda Sannipoli, fin dall’inizio abbiamo cercato di lavorare sulle uscite e di assicurarci valide alternative in ogni ruolo, per avere una rosa competitiva in tutti i reparti. L’unica criticità si è verificata proprio nel ruolo del quinto di destra. All’inizio della preparazione c’era Ricciardi, ma abbiamo dovuto fare una valutazione in corso d’opera e dare priorità alle necessità del momento. Abbiamo quindi puntato su Tribuzzi come prima scelta. L’obiettivo era recuperare un calciatore già in rosa. Purtroppo, le cose non sono andate come speravamo e l’infortunio di Tribuzzi ha ulteriormente complicato la situazione. Sannipoli non è pronto ad assumersi certe responsabilità”, ha spiegato l’allenatore.

Proseguendo: “L’operazione per Viteritti non è stata portata a termine a causa dei tempi ristretti. Ora ci affidiamo a ciò che abbiamo in rosa, come Llano e Sannipoli, e cercheremo di trovare soluzioni interne durante le partite”. Guardando al mercato complessivo, il tecnico si è detto soddisfatto: “La società si è mossa bene, con i tempi giusti, andando a prendere quei giocatori che avevamo in lista”.

Il tecnico: “Ecco il risultato degli esami strumentali di Patierno”

Pazienza ha parlato di Patierno. “Oggi devo solo dire grazie a Patierno. È un giocatore che ci ha regalato 20 gol e ha dimostrato un impegno straordinario. La sua generosità lo espone inevitabilmente a critiche ingiuste”, ha dichiarato l’allenatore.

Il tecnico ha poi aggiunto che gli esami strumentali hanno evidenziato un problema ai tendini. “Dobbiamo valutare se è il caso di preservare un giocatore che ha dato tanto e deve continuare a dare molto. Patierno ha bisogno di effettuare infiltrazioni per alleviare il dolore acuto, e questa terapia comporta la necessità di fermarsi per qualche giorno. Questa è una valutazione che prenderemo in considerazione per garantire che possa tornare al 100% della forma”, ha spiegato Pazienza.

In seguito: “Dai confronti fatti nella maniera giusta se ne esce sempre con qualcosa in più. Dopo la sconfitta di domenica, era doveroso scusarsi. La società ha chiesto spiegazioni sui motivi di quanto accaduto e con i tifosi è stato un ulteriore confronto costruttivo. Ancora una volta, hanno dimostrato il loro amore per questa maglia, incitandoci e supportandoci”. Sull’acquisto di Enrici, il tecnico ha aggiunto: “È un giocatore esplosivo e particolarmente forte nell’uno contro uno. La sua aggiunta va a completare il reparto”. Sul possibile esonero: “Il pensiero naviga nella mia testa dopo domenica ma non l’ho percepito dalla società. Il pensiero è vincere lunedì”.

Infine, riguardo l’impiego di Sounas: “Deve crescere di condizione ma è fondamentale per noi. Ha sempre giocato tra le linee”. Su Palmiero: “D’Ausilio e Sounas possono giocare con Palmiero centrale. Redan? Cresce di condizione. E su Russo, non è una seconda punta ma ha le caratteristiche per farlo”.

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