È la vigilia del match tra Avellino e Giugliano. Gli irpini, freschi della vittoria in trasferta contro il Brindisi, faranno ritorno al “Partenio-Lombardi” per sfidare la formazione allenata da Bertotto. Domani, domenica 19 novembre, sarà fischio d’inizio alle 16:15.
Grande momento per la squadra di Pazienza, che ora punta alla vetta della classifica del girone C. Attualmente, i biancoverdi si trovano a quota 26 punti, alla pari del Benevento e a -2 dalla capolista Juve Stabia. Dall’altra parte, il Giugliano sta vivendo un momento di ripresa dopo una serie di risultati poco convincenti: nelle ultime tre partite i campionato, i gialloblù hanno conquistato un pareggio e due vittorie.
A scandire l’attesa per la sfida contro il Giugliano, è l’allenatore dell’Avellino Michele Pazienza.
Pazienza: “Giugliano squadra propositiva”
L’allenatore dei biancoverdi Michele Pazienza ha aperto la conferenza stampa parlando degli avversari: “Il Giugliano è una squadra propositiva, che cerca di imporre il suo gioco con trame ben chiare, specialmente da quando c’è stato il cambio in panchina. È una squadra difficile da affrontare perché ha qualità sulla linea offensiva e di centrocampo, dove noi dovremo avere tantissima attenzione”.
Il tecnico di San Severo ha notato delle individualità tra i gialloblù: “Ciuferri è un giocatore interessante, molto bravo nel trovare il tiro in porta e nel venire tra le linee. Per essere classe ’04 ha dimostrato buonissime qualità. Al di là degli interpreti che Bertotto schiererà, ci sono le caratteristiche di Berardocco, Giorgione e De Rosa che insieme si sposano bene”.
Parole anche sull’allenatore Bertotto, compagno di squadra all’Udinese: “Lo ringrazio per le parole spese. Lui insieme ad altri è stato un punto di riferimento quando ero calciatore in Serie A. Mi aspetto un’idea di gioco ben precisa e noi dovremo farci trovare pronti”.
L’allenatore dell’Avellino: “Rientra Patierno, ancora assenti Cionek e Tito”
Pazienza, in seguito, ha fatto il punto della situazione sugli acciaccati: “Rigione farà parte della gara di domani, Falbo no. Per Cionek e Tito si dovrà aspettare ancora un’altra settimana, stesso discorso per Benedetti. Rientra Patierno. Dall’Oglio? Può essere una carta spendibile dato che sta aumentando i minuti nelle gambe”.
E alla domanda su Armellino: “È un allenatore in campo. Ha rispetto per il proprio allenatore e sa fin dove può arrivare e questo avvalora la sua intelligenza calcistica e umana. Al di là della sua posizione in campo, ha un’importanza notevole in campo e nello spogliatoio.
L’allenatore dell’Avellino si è mostrato entusiasta per l’ottavo sold-out: “È una situazione piacevole, perché anche da questo si percepisce l’entusiasmo che c’è in città e questo deve darci una spinta in più. Credo che anche i ragazzi la pensano come me”. Riguardo le ammonizioni: “Certe situazioni vanno evitate. È un aspetto a cui dobbiamo fare attenzione”.
Michele Pazienza ha concluso parlando del mercato di gennaio: “È difficile migliorare questa squadra. Il nostro obiettivo sarà quello di portare nella migliore condizione i giocatori che hanno avuto problemi fisici”.