Seconda vittoria consecutiva al Partenio-Lombardi per l’Avellino. La gara contro il Catania è terminata 5-2. Per i biancoverdi gol di Rocca, Gori, De Cristofaro, Russo e Liotti.
Pazienza sulla prestazione
Al termine della gara ha parlato il tecnico dell’Avellino Pazienza ai microfoni di Prima Tivvù: “Vittoria importantissima, meritata da questi ragazzi. Il lavoro prima o poi paga, c’era bisogna di gratificazione e fiducia. Nel primo tempo c’è stato equilibrio nei primi minuti, poi i ragazzi hanno sfruttato gli spazi concessi dal Catania, riuscendo a segnare. Nel secondo tempo l’inizio è stato da incubo, non è possibile prendere due gol così. Questo ha un po’ macchiato la gara. Poi i ragazzi, grazie anche all’aiuto di chi è entrato sono riusciti a mettere la partita in sicurezza.
352 con D’Ausilio quinto a sinistra? In quella zona del campo ha giocato spesso l’anno scorso, in linea di massima. Conosce il ruolo e sa farlo bene, meglio di come ha fatto oggi. Russo ha dato quel qualcosa in più, sono felicissimo per lui. Era fuori da troppo. Ha ritrovato la via del gol, recuperiamo a pieno un giocatore importante per noi. Tutti hanno dato il loro contributo, quello che sono entrati hanno spostato gli equilibri”.
Rigione: “Sul primo gol forse l’ho deviata”
Rigione ha poi commentato la prestazione e la prossima gara: “Bella vittoria anche se ci stavamo complicando la vita da soli. Veniamo da cinque risultati utili consecutivi e vogliamo continuare su questa squadra. I primi minuti del secondo tempo sono inspiegabili. Il primo tiro era lento e forse l’ho deviata, mettendo fuori gioco Ghidotti. Quando le cose non vanno come vorresti devi lavorare ancora più forte. Contento per Russo, si merita il gol e speriamo sia solo l’inizio. Francavilla? Vogliamo i tre punti”.
Liotti sulla gara
Ha continuato Liotti: “Abbiamo raggiunto un grande risultato contro una buona squadra. Ottimo primo tempo, poi abbiamo abbassato l’attenzione, non deve capitare. Un episodio può stravolgere la partita. Sono contento, devo ringraziare l’Avellino se adesso mi ritrovo qui, una liberazione. Sono stato sei mesi fermo, ora sto bene. Dedico il gol alla mia famiglia e a quella della mia compagna, spero ne possano arrivare altri. Il risultato ci ha caricato, abbiamo vinto contro due squadre importanti come Catania e Casertana in casa, vogliamo arrivare più in alto possibile”.
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