Il tecnico della Sandro Abate Fausto Scarpitti, intervenuto ai microfoni della stampa durante la presentazione del nuovo acquisto Alex, ha parlato della prossima sfida di campionato contro il Manfredonia.
“La partita di mercoledì dev’essere il cambio di rotta, non ci sono altri appelli, non ci sono altre situazioni. Mercoledì si deve tornare a vincere. È una volontà forte da parte nostra, la squadra ci crede tantissimo e vuole tornare a vincere. Questa settimana per le sorti della classifica del girone d’andata, quindi in ottica Final Eight, è decisiva per noi. Siamo concentrati sulla gara col Manfredonia, guardare troppo avanti non è mai una cosa positiva. Facciamo un passo alla volta. A noi manca la vittoria, un risultato positivo può sbloccarci”.
Esprime il proprio parere sul primo rinforzo giunto da questa finestra di mercato: “L’inserimento di Alex è stato fortemente voluto da me, dalla società e dal capitano. Comunque è un giocatore estremamente importante, che può darci ciò di cui avevamo bisogno: sia a livello tecnico/tattico ma anche a livello caratteriale. È un giocatore che in fase di finalizzazione ha sempre dimostrato nella sua carriera di avere dei colpi importanti. Poi è una persona umile e che si è messa a disposizione del gruppo, questa è stata la cosa che più abbiamo apprezzato”.
Ritorna anche sulla gara persa in casa dell’Italservice: “La trasferta di Pesaro partiva come una trasferta proibitiva vista le assenze che avevamo. Ho visto però una squadra che sta comprendendo quali sono le mie richieste e quali sono le necessità della squadra. Con molta umiltà abbiamo difeso contro un avversario forte su un campo molto più grande del nostro. La squadra ha lottato dal primo all’ultimo minuto come ha dimostrato il fatto che col portiere di movimento per poco non siamo riusciti a pareggiare”.
Sulle condizioni di Jhons: “L’infortunio è meno grave di quel che sembrava durante la gara. Avrà bisogno di un’altra settimana di terapie per riprendersi”.
Sulle condizioni di Perez: “Thiago è riuscito a rientrare, ma non è al meglio perché è stato fermo per una settimana e comunque siamo stati anche un po’ preoccupati nell’averlo messo in campo venerdì. Oggi si è allenato abbastanza bene. Io lo considero pienamente recuperato dal punto di vista medico, però chiaramente deve prendere il ritmo”.
Sul periodo negativo che ormai persiste da più di mese, e con il successo che manca da 7 gare: “È una crisi di risultati perché la Sandro Abate non è abituata a questo tipo di strisce negative e dobbiamo risollevarci immediatamente. Però a livello di prestazione siamo in crescita e credo che con l’innesto di Alex ci darà più qualità nella fase finale di possesso, sicuramente torneremo a fare risultato”.