Sandro Abate, le pagelle della stagione: Alex e Avellino i migliori, insufficienza per Bizjak
Le pagelle dei protagonisti dell'annata della compagine irpina
È giunto il momento di tirare le somme in casa Sandro Abate. La sconfitta maturata sui legni del Napoli Futsal nel match di ritorno dei quarti di finale dei play-off scudetto, ha chiuso la stagione sportiva della formazione verdeblù. Un’annata a tratti altalenante e a tratti vissuta sul filo delle emozioni con un quinto posto conquistato all’ultima giornata e l’uscita di scena al primo turno della poule scudetto.
Ecco le pagelle della Sandro Abate:
Mister Fausto Scarpitti 7: arrivato nel momento più buio della stagione ha pian piano lavorato a testa bassa sul gruppo, trasmettendo le sue idee ed il suo gioco ad un organico non costruito da lui. Peccato per la mancata qualificazione alle Final Eight, ma le convincenti prestazioni sotto la sua gestione hanno portato al raggiungimento dell’obiettivo della post season.
Thiago Perez 7,5: Solita garanzia tra i pali. Eccetto un paio di gare giocate sottotono, risulta essere sempre tra i migliori in campo con parate che spesso si sono rivelate decisive per le sorti degli incontri. È stato capace di abbinare prestazioni ed interventi miracolosi. Saracinesca.
You Nouss Guennounna (Jhons) 6: Sostituisce in qualche circostanza il collega di reparto Perez con zelo.
Giuseppe Rizzo 6: Chiamato in causa in due occasioni nel corso del campionato, contro il Napoli all’andata e la Came Dosson al ritorno, sfrutta bene la sua vetrina facendosi trovare pronto.
Luciano Avellino 8: Senza ombra di dubbio uno dei migliori dell’intera annata. Sul parquet porta tutta la sua esperienza e guida tutti con diligenza. Baluardo in difesa, goleador con 10 reti e miglior assist-man della squadra con 15 passaggi decisivi serviti ai propri compagni. Avellino: un nome, una garanzia.
Ante Danicic 5,5: Non fa mancare il suo apporto in termini di fisicità. Meglio in versione uomo assist (7) che bomber (6). Le sue prestazioni non sono continue e spesso pecca di troppa foga puntando il diretto avversario anche quando non è necessario.
Dejan Bizjak 5,5: Poteva fare di più. Sempre prezioso nelle rotazioni, ma il suo rendimento è altalenante. Troppo poco il suo contributo in zona gol.
Gabriele Ugherani 7: Sempre sulla cresta dell’onda. Efficace in entrambe le fasi del gioco: sempre attento nei movimenti difensivi, ed in attacco è stato coinvolto in 16 reti della squadra con 7 marcature e 9 assist. Buon elemento dal quale ripartire.
Eduardo Dalcin 8: È lui il capocannoniere della compagine irpina al termine della stagione. Sempre presente nei momenti cruciali con realizzazioni che spesso e volentieri hanno fatto pendere l’ago della bilancia in favore della Sandro Abate. Unica pecca, qualche incontro giocato sotto tono; ma merita, senza indugi, la conferma.
Massimo Abate 5,5: Nessuno meglio di lui può capire il peso di questa maglia. Cuore, grinta, fisicità e cattiveria agonistica. Peccato non aver trovato la via del gol.
Gabriel Pazetti 6,5: Giovane di belle speranze convocato a più riprese in Nazionale da Bellarte. Si ritaglia un buon minutaggio ed offre prestazioni convincenti.
Richar Gutierrez 7,5: Pivot dalla struttura fisica imponente. Utilizzato molto da Scarpitti nei suoi schemi perché quando gli arriva palla difficilmente gli avversari riescono a sradicargliela dai piedi. A volte un po’ impreciso sotto porta, ma si è rivelato essere un attaccante importante.
Alejandro Basalobre Yepes (Alex) 8,5: Talento cristallino. Dal suo avvento nel mercato di riparazione ha messo a referto la bellezza di 17 reti e 10 assist. Mette al servizio della squadra tutto il suo ampio repertorio. Giocatore pazzesco. Mossa saggia quella della società di blindarlo per i prossimi 3 anni.
Angelo Creaco 6: Giunto in Irpinia, dalla Cormar Polistena, nel mercato invernale, disputa metà stagione con la casacca verdeblù senza particolari sussulti. Per lui solo 2 assist.