Sandro Abate, Comella: “Dispiace per Bissoni, il palazzetto può diventare un fortino”
Il diesse irpino parla dell'operazione Bissoni
Alla vigilia dell’ultima gara del girone di andata, il direttore sportivo della Sandro Abate Vinicio Comella si è soffermato in conferenza stampa per cercare di fare chiarezza in merito al mancato tesseramento di quello che doveva essere l’ultimo innesto in casa verdeblù, ossia Thiago Bissoni.
“Abbiamo avuto un problema che non pensavamo accadesse. Siamo riusciti a chiudere l’operazione di mercato nei tempi previsti. Alle 18:50 riceviamo da parte del Petrarca la comunicazione che il ragazzo poteva venire da noi, abbiamo l’assenso del giocatore. Nel momento in cui, però, immettiamo il documento in lavorazione sul portale della Divisione, la Divisione accetta il documento alle 19:05. Il mercato chiude alle 19 e di conseguenza la Divisione ha rigettato il nostro tesseramento. Sono stati molto ligi al regolamento. La cosa che a noi dispiace è che il ragazzo è venuto qui da noi, si è allenato, aveva già deciso di intraprendere questo nuovo percorso. Dispiace per come è andata, noi rispettiamo tutto quello che ci è stato detto anche se noi siamo fermamente convinti del nostro operato. Sicuramente come società non ne usciamo bene”.
Esprime il proprio parere su Angellot: “Tesseramento avvenuto in tempi record, nel giro di 36 ore siamo riusciti a tesserare il ragazzo. Si sta allenando regolarmente e venerdì farà parte del roster. Adesso dovrà dimostrare in campo quello che realmente è. Negli allenamenti abbiamo visto che è un giocatore che ci può dare una grande mano e che può far divertire i tifosi”.
Sulla gara di domani contro il 360GG: “Sarà sicuramente una squadra ostica e difficile. Si trova in una situazione di classifica un po’ particolare perché gli ultimi risultati non sono stati positivi”.
Sulle condizioni della squadra: “La squadra sta bene e sicuramente abbiamo qualche acciacco dovuto agli innumerevoli minuti in cui hanno giocato in pochi. Però con l’inserimento di Angellot e qualche altro giocatore che ha recuperato, adesso si allenano in maniera diversa”.
Su Gui: “Penso che tra una settimana o 10 giorni possa rientrare”.
Sulla situazione in casa Sandro Abate: “Veniamo da un momento importante, siamo riusciti nelle difficoltà ad ottenere due grandi vittorie che ci portano a ben sperare anche per la trasferta di Cagliari. Fermo restando che c’è una partita da giocare, ci sono degli avversari da rispettare. Questo è un campionato molto equilibrato con tante sorprese. La speranza è che la squadra in questo momento abbia raggiunto un equilibrio giusto. L’appetito vien mangiando e questa è una squadra che ha fame“.
Sul girone di andata: “Abbiamo iniziato il campionato con grandi aspettative e vincendo la prima partita. Poi è successo qualcosa, non siamo stati secondo me intelligenti nello sfruttare alcune situazioni che poi si sono ribaltate e che abbiamo pagato nelle partite successive con delle squalifiche. Ci siamo ripresi e credo che in questo momento qui ci è mancato qualche risultato positivo nei derby. Io ho sempre sostenuto che questa è una squadra è bellissima nello specchiarsi, che quando gioca su palcoscenici importanti riesce a dare molto di più rispetto a quelle che poi sono le gare che si giocano nella continuità del campionato. La cosa da un lato è positiva perché io mi aspetto grandi risultati nei momenti decisivi; dall’altro però nei momenti in cui ci sarà da lottare e soffrire è una squadra che è venuta meno come nei derby. Questa squadra comunque ha avuto bisogno di tempo per conoscersi e per sincronizzare i meccanismi. Credo che il girone di ritorno possa darci soddisfazioni. Bisogna essere convinti della propria forza. Il palazzetto può diventare un fortino”.