BASKETSCANDONE

Tra Avellino e Ruvo è una battaglia ma alla fine sono i pugliesi a prevalere, 75-70

Una partita decisa negli ultimi secondi con i lupi che ora dovranno pensare ai playout

Una partita emozionante, segnata da sorpassi e controsorpassi, termina amaramente per la Scandone Avellino. Nel recupero della 6° giornata di campionato è alla fine Ruvo di Puglia ad uscire vincitrice. Gli uomini di coach Robustelli hanno dato conferma del cambio di marcia dimostrato in questa seconda fase, perdendo all’ultimo tiro contro una squadra che nella precedente giornata ha schiantato Formia 105-59. I pugliesi sigillano quindi il quarto posto, mentre tra le file dei biancoverdi non basta la doppia doppia di Monina (11 punti e 12 rimbalzi), migliore in campo. Avellino è riuscita nell’intento di difendere l’area e di contestare i palloni a rimbalzo, un fattore che troppo spesso ha determinato le sconfitte nella prima fase di stagione. Decisive alla fine le percentuali, soprattutto da 3 (solo 5/23), dove si è distinto Cantagalli, autore di ben 6 delle 10 triple totali della Tecnoswitch. La Scandone termina quindi la stagione al penultimo posto e affronterà in una serie al meglio delle 5 gare la Viola Reggio Calabria.

Primo tempo

Sempre lo stesso quintetto iniziale per la Scandone, che trova con Ani e Monina i primi punti della partita. Ciribeni manda immediatamente a segno una tripla a cui seguono però svariati minuti di carestia offensiva per i pugliesi. Il ritmo della partita è molto alto e Costa cerca con un’entrata di allargare il divario (4-9 al 5′). La Tecnoswitch soffre nelle percentuali al tiro concedendo spesso la transizione ai lupi, che tirando poco riescono a concretizzare efficacemente (6/9 da 2 al 7′). Coach Ponticiello decide quindi di schierare la zona, ma Marra è bravo a batterla prima dall’arco e poi con un floater a centro area. Trapani recupera palla e appoggia sulla sirena il canestro del 12-20 con il quale termina il primo quarto.

Ruvo sfrutta un rimbalzo offensivo e pesca Markovic per la tripla del momentaneo -5. La Scandone è brava però a rispondere con Sousa e poi con un’altra palla rubata da Trapani, che lancia Ani in transizione per il massimo vantaggio (15-24 al 12′). La Tecnoswitch spreca palloni su palloni (ben 9 le perse al 14′) ma riesce a rimanere in scia anche grazie alle grandi difficoltà dalla linea da 3 punti degli irpini (1/10 al 14′). Un parziale di 8-0, tutto per mano della coppia Cantagalli-Markovic, porta addirittura avanti i padroni di casa. Sousa spara e segna immediatamente dall’arco ma dall’altra parte c’è nuovamente Cantagalli a rispondere. Entrambe le squadre concedono tanto, non concludendo spesso azioni ben costruite. Il punteggio alla fine del primo tempo è quindi di 37 a 36 in favore dei pugliesi.

Secondo tempo

Ad aprire il terzo quarto è Ciribeni ma Costa e Marra firmano con due transizioni il controsorpasso avellinese. La Scandone riesce con Monina a chiudere bene l’area, costringendo spesso a passaggi difficili che permettono la corsa in contropiede (39-44 al 25′). Ruvo trova qualche sporadico punto ma continua a faticare terribilmente ad attaccare contro la difesa schierata irpina. Riccio è bravissimo a ruotare e a rubare palla, lanciando Marra per l’ennesimo contropiede (42-48 al 27′). I pugliesi si aggrappano ai falli per trovare punti facili in situazioni difficili, potendo anche contare sulle pessime percentuali da 3 degli ospiti. Mraovic riesce finalmente a sbloccare dall’arco Avellino, che termina avanti il quarto sul punteggio di 52 a 56.

Ruvo continua a schierarsi con la difesa a zona, attaccata sempre però efficacemente dalla Scandone. Per quanto riguarda la fase offensiva, i padroni di casa puntano costantemente l’area in cerca dei falli, approfittando di Monina in panchina a riposare. La Tecnoswitch riesce comunque parzialmente nel suo intento, portando Sousa pericolosamente a quota 4 falli (59-62 al 35′), non sfruttando però a dovere i tiri liberi. Avellino manca il canestro del possibile +8, subendo invece dall’altra parte le triple di Cantagalli e De Leone, che fermano il risultato sul 65 pari. La difesa a zona comincia a fare effetto: un libero di De Leone e un’altra tripla di Cantagalli mettono due possessi di distanza tra le due squadre (69-55 al 38′). Un tecnico fischiato ai danni di Ciribeni permette ad Avellino di rientrare, con Monina che segna l’appoggio del nuovo -1. Sousa ha da 3 la possibilità di riportare avanti i suoi, ma il tiro si infrange sul ferro. Ciribeni e Cantagalli sigillano ai liberi la vittoria di Ruvo di Puglia, con il punteggio di 75-70.

Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Ciribeni 11, De Leone 7, Biordi 2, Markovic 19, Cantagalli 28, Buffo, Di Salvia 3, Kekovic 1, Misolic 4  all. Ponticiello

Scandone Avellino: Costa 9, Sousa 12, Riccio 10, Marra 15, Ani 6, Mazzarese, Mraovic 5, Monina 11, Trapani 2  all. Robustelli


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