Tutto in un solo match. Quattro partite per consacrare l’equilibrio in una serie, quella tra Ax Armani Milano e Sidigas Avellino, che ha regalato emozioni, adrenalina e tanto interesse per un quarto di finale che sembrava scontato alla vigilia. Si torna al Mediolanum Forum lì dove è iniziato il tutto otto giorni fa quando la Scandone è riuscita ad imporsi in gara 1 e dove verrà deciso chi sfiderà in semifinale scudetto il già qualificato Banco di Sardegna Sassari.
Avellino riparte dalla voglia di scrivere una nuova pagina di storia della pallacanestro con l’ottava che andrebbe ad eliminare la prima classificata in stagione regolare. I biancoverdi, con rotazioni come noto meno lunghe rispetto ai lombardi, credono nell’impresa potendo contare sul fatto che tutte le pressioni saranno sul gruppo allenato da Simone Pianigiani che venerdì sera ha espugnato il PaladelMauro per 80-86.
Non ci sarà Mike James per l’Olimpia mentre la Scandone non sa se potrà contare su Caleb Green. Maffezzoli potrebbe affidarsi ai dodici visti in gara 4 con l’impiego per il secondo match consecutivo di Matt Costello oppure un recupero in extremis di uno tra Young o Ndiaye ma le chance sono basse. Il coach degli irpini ha puntualizzato in conferenza stampa come la priorità è quella di puntare sul gioco di squadra nelle difficoltà e non aggrapparsi all’individualismo dei singoli come avvenuto quarantotto ore fa.
Palla a due alle 20.30 con la Sidigas Avellino che può svoltare una stagione sancita da tante difficoltà estromettendo dalla lotta scudetto la favorita del campionato.