L’Avellino Basket ulula al PalaDelMauro: Pesaro ko | VIDEO

Vince l’Avellino Basket e torna alla vittoria, dopo la sconfitta nel campo di Vigevano, nonostante le assenze pesanti di Jurkatamm e Nikolic. I biancoverdi trascinati da un mai domo Earlington, autore di 27 punti, battono la Carpagna Prosciutto Pesaro 82-80. La squadra irpina sale a quota 28 punti in campionato, all’ottavo posto in classifica.

Una gara intensa e giocata con dedizione da parte degli uomini di Crotti. L’Avellino Basket approccia benissimo la gara, i primi due quarti sono esemplari. I lupi trovano i punti di tutti gli elementi dell’organico e difendono magistralmente. Nel secondo tempo, nonostante la reazione lampante e decisa di Pesaro guidata da Ahmad e Lombardi, Mussini e compagni gestiscono il vantaggio e portano a casa la quattordicesima vittoria in campionato tra la gioia del pubblico arrivato al DelMauro.

La cronaca del match

Il primo tempo

È Pesaro a trovare il primo centro della partita con Maretto, a rispondergli è Lewis in un’azione personale. Lo stesso Lewis controbatte, subito dopo, questa volta da 3, a Bucarelli. È un batti e ribatti tra le due squadre: Zanotti va ai liberi, 2/2; Mussini punisce in sottomano; Bucarelli gli risponde da 3. L’Avellino Basket, dalla tripla di Pesaro, mette il turbo e prova a spianarsi la strada. Sono Lewis e Mussini i trascinatori: 8 punti in due, con Bortolin che ne aggiunge due al bottino già racimolato. Avellino confeziona un parziale di 10-0. De Laurentiis, per la Carpagna, tenta di ricucire lo strappo e mette in serie 4 punti, accompagnati dai 2 di Ahmad. Earlington si iscrive al match e, con 5 punti, porta coach Leka a chiamare time-out. 22-15 Avellino a 56” dal termine. Rientrati sul parquet sono De Laurentiis e Earlington ad arricchire i punteggi delle due squadre. Avellino comanda 24-17 alla fine dei primi 10′.

Capitan Verazzo inaugura il secondo quarto di gioco, riceve la risposta di Ahmad. Un mancato fischio arbitrale, su di un fallo di piede, conduce Imbrò a punire i biancoverdi da 3. Avellino non si abbatte e con Verazzo, entrato benissimo nel match, e Lewis risponde con un contro-parziale. Time-out Pesaro. Al rientro, è Mussini show: il play di Avellino, prima, concretizza un libero (dovuto ad un fallo tecnico chiamato alla panchina di Pesaro) e, poi, tira fuori dal cilindro un canestro utile ad Avellino a fuggire sul +12. Chinellato si aggiunge al tabellino e porta il team di Crotti sul 36-22. Pesaro trova un mini-parziale di 5-0 e si riavvicina ai biancoverdi, Crotti ferma subito il gioco: time-out. L’Avellino Basket torna rinvigorita: la difesa è attenta e intensissima, Pesaro trova punti solo grazie alle giocate individuali di Ahmad e King, l’attacco è organizzato e letale. Sabatino, Lewis ed Earlington portano la gara sul 45-33 alla fine del primo tempo. Un vantaggio che avrebbe potuto essere maggiore, con Sabatino che sbaglia una tripla in isolamento dall’angolo sulla sirena.

Il secondo tempo

Ahmad all’avvio trova il nono punto della sua partita, ma Pesaro deve fare i conti con un indomabile Earlington. L’americano è dominante sotto canestro, la difesa di Pesaro non riesce a contenerlo nonostante il raddoppio costante, e trova 6 punti. L’ala, però, non si ferma qui e da fuori l’arco mette a referto anche una tripla: sono 9 punti in 2′ di quarto. Pesaro reagisce con i 6 punti di De Laurentiis, bravo a sfruttare la fisicità sotto canestro vista l’assenza momentanea di Bortolin. La Vuelle si rifà sotto, aiutata anche dai 4 punti di Ahmad. Maglietti riscaccia i marchigiani colpendo da 3. Pesaro, dal suo canto, ha ingranato la marcia e con Lombardi e Imbrò si porta sul 57-50. Verazzo, al ritorno sul parquet, risponde da 2. Lombardi da 3, nuovamente, tiene aggrappata la squadra ospite, che poco dopo trova anche i primi 3 punti di Petrovic. Ci pensano Earlington e Bortolin a mantenere le distanze. Il terzo quarto si conclude 63-56.

Pesaro parte forte, trovando un parziale di 4-0. Chinellato risponde, ma i marchigiani vogliono dire la loro e con Lombardi, alla terza tripla dell’incontro, si portano sul -2. È Bortolin, per Avellino, a farsi sentire con 4 punti consecutivi. Imbrò mandato ai liberi fa 2/2, ma Earlington è un pericolo per la difesa della Carpagna: 2 punti, fallo subito e libero supplementare realizzato. Lo segue Mussini con un sottomano difficilissimo. Leka chiama time-out con la sua squadra sotto di 9 e trova subito la risposta dei suoi stranieri: Ahmad costruisce, King rifinisce da 3. È il solito Ahmad, poi, a portare Pesaro sul -4. Mussini subisce fallo su tiro, liberi e 2/2. Pesaro non vuole allontanarsi, King ne mette due appoggiando alla tabella. L’Avellino Basket, però, non vuole saperne di perdere e con Lewis, da tre, a 1′ dal termine, si riporta sul +7. Arrivando al +8 con l’1/2 ai liberi di Sabatino. De Laurentiis accorcia sul -6, Imbrò sbaglia il tiro che avrebbe potuto riaprire la gara. Il solito Earlington, 27esimo punto del match, inchioda il punteggio sull’82-77. Sono i biancoverdi ad avere la meglio, nonostante la tripla di King allo scadere. 82-80 al PalaDelMauro.

Il tabellino della gara

PARZIALI: 24-17; 21-16; 18-23; 19-24.

AVELLINO BASKET: Lewis 17, Sabatino 3, Mussini 14, Codeluppi, Earlington 27, Maglietti 3, Verazzo 6, Bortolin 8, Perfigli, Chinellato 4. All. Alessandro Crotti.

TIRI LIBERI: 5/6; RIMBALZI: 40 (Lewis 12); ASSIST: 19 (Earlington, Mussini, Sabatino 4)

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO: Cornis, Petrovic 3, Reginato, Maretto 2, Imbrò 9, De Laurentiis 14, V.J. King 11, Bucarelli 10, Lombardi 11, Zanotti 2, Ahmad 18. All. Spiro Leka

TIRI LIBERI: 13/14; RIMBALZI: 31 (Ahmad 7); ASSIST: 13 (Ahmad 4)