Al termine della sfida contro la Mastria Catanzaro, valevole come 1°giornata della seconda fase del campionato di serie B, coach Gianluca De Gennaro ha così analizzato la prestazione della Scandone Avellino: “Dispiace perdere così, c’abbiamo provato mettendoci tanta energia. Nei primi due quarti credo abbiamo giocato bene poi al rientro dagli spogliatoi ho notato un piccolo calo e trovando anche il vantaggio col +2. A quel punto le due triple messe a segno da Cucco c’hanno letteralmente tagliato le gambe. In attacco la squadra ha forzato in attacco trovando delle conclusioni affrettate. La differenza è stata evidente: le percentuali basse e i tanti errori su tiri piedi per terra è un dato che preoccupa e che deve far riflettere alla pari dei tanti rimbalzi offensivi che abbiamo concesso. Facciamo fatica, dobbiamo essere più aggressivi a rimbalzo anche con gli esterni evitando di concedere secondi tiri ai nostri avversari. Contro la zona abbiamo mosso bene la palla specie sotto canestro ma quando la si ribalta fuori poi viene fuori il fatto che non riusciamo a fare canestro. Dispiace per questa sconfitta ma siamo chiamati a lottare per l’obiettivo della salvezza, alla possibilità di raggiungere il nostro traguardo senza guardare chi abbiamo di fronte ma lottando al massimo delle nostre possibilità. L’unica arma che abbiamo è l’intensità per sopperire alle poche rotazioni e alla poca fisicità rispetto ai nostri competitor. Lavorare duro e pensare a Reggio Calabria.”
