Scandone, altro squillo: sotto l’albero c’è la vittoria contro Benevento
I biancoverdi si aggiudicano il successo contro la Cestistica
Vince e convince la Scandone Avellino che, nella terza giornata del girone di ritorno del campionato di serie B Interregionale, si aggiudica il derby casalingo contro la Cestistica Benevento imponendosi con il punteggio di 63-51 e riesce a ribaltare anche la differenza canestri della partita d’andata che si era chiusa 79-71 per la squadra di coach Parrillo. Il team del patron Trasente sale a quota 18 punti e rafforza il suo quarto posto in classifica distaccando proprio il team sannita appaiato a quota 14. Partita dominata dagli irpini apparsi molto più in palla e determinati degli avversari, desiderosi di riscattare le ultime uscite incolore davanti al proprio pubblico. Unico neo l’ultimo periodo di gioco in cui la Scandone dopo un black out ha subito il ritorno in partita degli avversari che per poco non completavano una rimonta che sarebbe stata pazzesca. Avvio caratterizzato da una serie di errori e palle perse su entrambi i lati del campo. Il punteggio e il gioco stentano a decollare: si tira poco e male. Le squadre sono bloccate tant’è che quando mancano 2 minuti alla fine del periodo sono solo 13 i punti totali realizzati. D’Offizi, appena entrato, fa esplodere la partita con due buoni azioni in avvicinamento al canestro. Gli irpini proprio sul finire del quarto mettono a segno un parziale di 9-0 grazie anche al contributo di Trapani e
Soliani. Il primo quarto si chiude con la Scandone avanti di 16-7. Nel secondo periodo cresce d’intensità la difesa avellinese e gli uomini di Sanfilippo aggrediscono la partita trovando anche buone trame di gioco, Benevento appare pigra e distratta in questa prima fase della gara e non riesce ad avere l’apporto dei suoi uomini più rappresentativi come Taylor e Ndour, ben limitati dal roster avellinese che ne approfitta incrementando il suo vantaggio che alla fine del primo tempo è di + 15: 35-20. Ottimo fino ad ora il contributo alla causa di tutti gli uomini del team avellinese.
Al ritorno in campo dopo l’intervallo, è un monologo avellinese. I lupi toccano anche il massimo vantaggio di 22 punti guidati da capitan Trapani che fa girare la squadra nel migliore dei modi e migliore in campo insieme al ritrovato Cianci. La tripla di Pichi è un macigno per gli ospiti che provano a riorganizzare le idee con un time out obbligato di coach Parrillo, ma la Scandone questa sera è davvero ingiocabile e chiude il terzo quarto avanti prepotentemente 51-33. Nell’ultimo periodo prepotente la reazione dei beneventani. Ndour e Taylor si svegliano dal lungo letargo e, approfittando del black out in casa Avellino, ritornano decisamente in partita. Quando mancano tre minuti alla fine della gara, Avellino ha quasi sperperato tutto il suo vantaggio: sono solo due i possessi a dividere le due squadre. Coach Sanfilippo richiama i suoi in panchina per un finale dove è in ballo anche la differenza punti, importante per un eventuale arrivo a pari punti in classifica. Il tempo per gli ospiti non è sufficiente a completare la rimonta. Gli irpini si aggiudicano il derby con il punteggio di 63-51.
Al settimo cielo coach Nino Sanfilippo nel post partita: “Abbiamo giocato la migliore partita difensiva dell’anno per 30 minuti. Siamo stati solidi e concentrati e non era facile contro una squadra forte come Benevento. Nell’ultimo quarto il canestro si è chiuso e ci ha tolto un po’ di fiducia ma alla fine siamo stati bravi a trovare diversi guizzi importanti con Trapani e Cianci di cui sono molto felice, si è impegnato tanto e ha fatto di tutto per ritornare in campo nel migliore dei modi. Abbiamo rispettato a pieno il piano partita, limitando per gran parte della gara il talento dei sanniti”.
Dopo la pausa natalizia il team del patron Trasente si ritroverà in palestra il 28 Dicembre per preparare il primo match del nuovo anno che vedrà i lupi impegnati, domenica 7 Gennaio alle ore 18, contro la Promobasket Marigliano.
Parziali: 16-7; 19-13; 16-13; 12-18
Tabellini: D’Offizi 9, Sanchez 4, Bianco 10, Mazzagatti, Cianci 9, Soliani 10, Pichi 5, Trapani 16
ne: Bassilekin, Scolpini