Inizia bene il nuovo anno per la IVPC Del Fes Avellino, che ritrova la vittoria e batte Pescara sul suo campo. Solidissima prova dal lato difensivo per gli uomini di coach Benedetto, che hanno sopperito nella loro metà campo alle lacune mostrate oggi in attacco. Positivo l’esordio di Daniele Sandri, lanciato subito titolare in un quintetto inedito che ha compreso anche Riccardo Arienti. Assenti Marra e Bianco e con un Valentini centellinato, gli irpini hanno chiuso perfettamente l’area, lasciando Pescara a tirare a salve da dietro l’arco. Avversari estremamente sottotono ma Benedetto può sorridere per l’approccio mostrato dai suoi giocatori, che hanno sempre controllato la gara non concedendo mai di rientrare. Prossimo appuntamento domenica 15 gennaio alle 18 in casa contro Bisceglie, per l’ultima del girone d’andata. Di seguito cronaca e tabellino del match di oggi.
Primo tempo
Benedetto lancia immediatamente tra i titolari il neo arrivato Daniele Sandri, insieme ad Arienti, Caridà, Eliantonio e Carenza. Pescara invece schiera nel suo quintetto iniziale Pucci, Maralossou, Fasciocco, Del Sole e Capitanelli. I primi punti del match sono biancoverdi e arrivano da dietro l’arco con Caridà. Gli irpini riescono spesso ad arrivare a conclude, ma sono tanti già in avvio gli errori dal campo (4/9 al 5′). I padroni di casa sono più precisi e bucano due volte la retina dall’arco con Capitanelli e Fasciocco (8-11 al 5′). Nonostante gli errori, il ritmo è dettato dagli irpini, che cercano di allungare con due canestri in area di Eliantonio ed Arienti. Pescara si rifugia nell’uno contro uno mentre Avellino è brava a muovere la difesa, toccando la doppia cifra di vantaggio con il primo canestro in canotta biancoverde di Sandri (14-25 al 8′). Un canestro di Mamadou Seye consente a Pescara di tornare sotto di una singola cifra e chiude il primo quarto sul punteggio di 16-25.
I ritmi si abbassano in apertura di secondo quarto, ed entrambe le squadre sbagliano numerose conclusioni. A sbloccare la situazione ci pensa Carenza, con la sua prima tripla di giornata (18-28 al 13′). Pescara continua a non trovare la via del canestro e un bell’appoggio in area di Eliantonio costringe coach Cova a chiamare timeout sul massimo vantaggio Del Fes (22-34 al 15′). Per i padroni di casa l’ancora di salvezza è Capitanelli, che da solo cerca di mantenere a galla i suoi tra assist e canestri. Pescara cerca di avvicinarsi ma gli irpini sono bravi a mantenere la distanza con due canestri in fila di Venga. Un ottimo primo tempo avellinese termina sul punteggio di 29-40.
Secondo tempo
La partita diventa più sporca e meno spettacolare, dopo nemmeno due minuti entrambe le squadre hanno commesso due falli. Le palle perse si sprecano da una parte e dall’altra, così come non si contano gli errori al tiro. La saga degli orrori si conclude alla fine con due liberi di Masciopinto, che porta a -7 Pescara. Il momento positivo dei padroni di casa dura però poco: 5 punti in un amen dalla coppia Caridà-Arienti costringono Cova ad un nuovo timeout (35-47 al 26′). I padroni di casa si sforzano di rientrare ma gli irpini sono bravi a mantenere il gap costante. L’ultima frazione si conclude con lo stesso gap della seconda, sul punteggio di 41-52.
Avellino continua a dimostrarsi estremamente solida difensivamente, Pescara spara a salve e i giocatori appaiono sempre più demotivati (2/20 da 3 per Pescara al 33′). La Del Fes fa anche lei fatica in attacco, ma allarga ulteriormente il gap con un bel canestro in post di Eliantonio (42-56 al 34′). I ragazzi di coach Benedetto addormentano il gioco e lasciano scorrere il cronometro, con i padroni di casa che alzano ormai bandiera bianca. Il match termina con il punteggio di 51 a 67.
PESCARA BK 2.0: Pucci, Fasciocco 3, Perella, Capitanelli 14, Del Sole 12, Masciopinto 6, Del Prete, Paliciuc NE, Mamadou Seye 2, Maralossou 15, Ciampoli NE, Kadijvidi NE allenatore Cova
IVPC DEL FES AVELLINO: Eliantonio 14, Sandri 9, Arienti 13, Carenza 11, Caridà 9, Valentini 3, Venga 8, Vitale, Signorini, Vukobrat NE allenatore Benedetto