Nell’ultima giornata di regular season del campionato italiano, la Sidigas Avellino dovrà vedersela con la Dolomiti Energia Trento. Se la squadra irpina è sicura del proprio piazzamento in campionato, avendo visto le possibilità di secondo posto svanire nel recupero di mercoledì sera tra Sassari e Venezia quando i lagunari sono usciti vincitori dalla trasferta sarda, diversa è la situazione di Trento. La formazione di Buscaglia, infatti, si trova attualmente sesta a 34 punti, in concomitanza con Reggio Emilia e proprio Sassari. Gli scenari in vista dell’ultima giornata sono molteplici e, in verità, quasi tutti conducono ad una sola conclusione: nel primo turno dei playoff ad affrontarsi potrebbero essere proprio Avellino e Trento. Per la Dolomiti Energia, infatti, anche in caso di vittoria la quarta posizione potrebbe essere una chimera dato che l’unico incastro possibile coinciderebbe con una sconfitta di Sassari, impegnata contro l’ormai salva Caserta. La partita, dunque, potrebbe trasformarsi in un antipasto dei quarti dei playoff, una sfida che potrà regalare molte emozioni data la bravura dei due coach. Proprio questo è stato uno degli argomenti sui quali ha battuto il coach nella sua conferenza pre-partita nella quale ha lodato più volte il lavoro del suo avversario. Il tutto è confermato dal fatto che al momento Trento è la miglior difesa del campionato con soli 73.3 punti subiti a partita. La società trentina ha dimostrato di non voler lasciare nulla al caso e ha risposto al duro infortunio di Baldi Rossi con l’arrivo di Shields, dopo aver puntellato la rosa durante la stagione con l’ottimo innesto di Sutton. Avellino, dal canto suo, continua ad aspettare Fesenko e valuterà nella giornata di domani Jones, che ha saltato qualche allenamento in settimana e che potrebbe non essere convocato.
