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La Scandone si avvicina alla retrocessione, Gara 1 è di Pozzuoli 82-71

La Virtus Pozzuoli vince Gara 1 sfruttando il tremendo primo tempo di Avellino

Si inizia da dove ci eravamo lasciati, con una partita che fa sorgere numerosi dubbi sulle effettive possibilità della Scandone di salvarsi. Nel primo tempo i biancoverdi sono stati semplicemente disastrosi, incapaci di trovare il canestro per svariati minuti. Le percentuali a fine partita parlano da sole: Avellino termina con un terrificante 20% da 3 e 34% totale. Immancabili i problemi a rimbalzo, con addirittura 3 giocatori di Pozzuoli in doppia cifra in questa categoria (56 rimbalzi di squadra per la Virtus contro i 32 di Avellino). Un momento di blackout dei padroni di casa aveva permesso un clamoroso rientro biancoverde, con il punteggio che ad inizio quarto quarto recitava 62-61. Il mancato aggancio irpino ha spianato la strada a Pozzuoli, che vince nonostante le numerose palle perse (19 contro le 8 di Avellino). Gara 2 in programma martedì 1 giugno alle ore 19:00.

Primo tempo

Partenza convincente di Pozzuoli, che trova facilmente il canestro soprattutto da dietro l’arco (3/4 al 6′). A metà quarto il divario tra le due squadre è già di 11 punti (15-4), con Dimitri Sousa unico marcatore di Avellino. Dopo il blackout iniziale, i lupi riescono finalmente a sbloccarsi: 5 punti in fila di Costa mettono a -2 la Scandone (15-13 al 7′). Immediata la risposta dell’ex della partita, Mavric, che con un canestro con fallo e un appoggio in area ricaccia indietro gli ospiti. Gaye appoggia in area i 2 punti con i quali si conclude il primo quarto, sul punteggio di 22-15.

Ad aprire la seconda frazione è di nuovo Valerio Costa, subito fronteggiato da Balic, che si iscrive alla partita con un tiro da 3 punti. In area è Gaye a fare la voce grossa mentre i biancoverdi sono incapaci di rispondere. Si ripete quindi lo scenario del primo quarto, Cecchetti realizza il canestro che vale il nuovo massimo vantaggio puteolano (36-23 al 15′).  La Scandone cerca timidamente di reagire con Costa e Marra, ma una tripla di Gueye estende il gap portandolo a 14 punti. Le percentuali di Avellino sono pessime (11/27 da 2, 2/14 da 3), spianando la strada alle conclusioni di Pozzuoli. Il primo tempo si conclude mestamente per gli irpini, con una tripla di Forte che fissa il punteggio sul 49-31.

Secondo tempo

Non cambia la musica nel terzo quarto, con i canestri di Cecchetti e Forte che valgono il +20 Virtus. Cala però nei ritmi Pozzuoli, con tante palle perse che favoriscono un leggero recupero avellinese. Marra apre un mini parziale con 5 punti consecutivi personali, a cui segue poco dopo un altro canestro di Costa e un appoggio di Mraovic (59-47 al 27′). Si iscrive alla partita anche Riccio, che è bravo a sfruttare i falli, segnando i liberi e servendo poi Ani per l’appoggio che conclude il terzo quarto 62-54, con Avellino ancora in scia.

Continuano le difficoltà della Virtus, che si ritrova incredibilmente sopra di un solo punto dopo un nuovo mini parziale ad opera della coppia Ani-Mazzarese (62-61 al 31′). Avellino manca però l’aggancio decisivo: prima Balic e poi Cecchetti rimettono a distanza di sicurezza i biancoverdi (67-62 al 33′). L’inerzia della gara si sposta definitivamente dalle parti di Pozzuoli, Gaye e Savoldelli segnano per il nuovo +11 Virtus. Gli irpini tentano invano di recuperare nel finale, ogni conclusione che si infrange sul ferro. Pozzuoli vince con merito per 82-71.

Virtus Pozzuoli: Forte 3, Caresta 8, Savoldelli 15, Cecchetti 15, Bordi 6, Balic 6, Birra NE, Testa NE, Gueye 7, Mavric 5, Mehmedoviq NE, Gaye 17  all. Gentile

Scandone Avellino: Riccio 7, Ani 17, Costa 14, Marra 20, Mazzarese 2, Trapani, Monina, Scianguetta NE, Sousa 9, Mraovic 2  all. Robustelli

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