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Del Fes, Robustelli: “Umanamente diversi dalla Scandone, più rapidi e tecnici”

Il coach irpino sulle differenze con la Scandone, su Bisceglie e su Tommaso Ense

Dopo le prime uscite stagionali della Del Fes, si sono visti segnali incoraggianti. Chi se non coach Rodolfo Robustelli può descrivere meglio le differenze tra la sua Scandone dello scorso anno e la Del Fes di oggi. Ne ha parlato brevemente per SportAvellino: “Sicuramente quella di quest’anno è una squadra che ha caratteristiche tecniche ed umane completamente diverse. Ci sono giocatori più esperti che hanno un approccio emotivo e caratteriale diverso alla gara, capaci di leggere in maniera più rapida e pulita situazioni di gioco che cambiano durante una partita.”

Non poche anche le differenze dal punto di vista tecnico: “La differenza principale sta forse nel poter giocare di più a difesa schierata. Possiamo poggiare la palla vicino al ferro cercando soluzioni costruite, vivendo meno di folate e di corsa. Questo comporta sicuramente la necessità di avere un po’ più di tempo per trovare fluidità nel nostro sistema di gioco offensivo e nelle regole difensive.”

Domenica la sfida contro Bisceglie: “Per la partita di domenica sappiamo di affrontare una squadra di primo livello, che conta su quella che era l’ossatura della squadra che lo scorso anno ha vinto il campionato (Nardó). Ci sono Fontana, Enihe e Dip che si completano con Dri , uno delle guardie piu forti della categoria dal punto di vista tecnico. Ci sono poi tanti giovani che mettono sul campo tanta energia, su tutti Dron, Vavoli e Tibs .
Una squadra in un grande momento di fiducia che guida la classifica a punteggio pieno e che sicuramente non fa sconti. Dovremmo essere noi bravi ad affrontare la sfida a testa alta senza nessun timore giocando la nostra pallacanestro.”

In ultimo una considerazione su Tommaso Ense, che non ha ancora visto il campo: “Il ragazzo si sta approcciando a questo campionato per la prima volta ed è la sua prima esperienza lontano da casa. Sta lavorando bene di settimana in settimana. Sta crescendo molto tecnicamente e nella comprensione del gioco, oltre ad essere una persona con delle qualità umane fuori dal comune. Per noi rappresenta una risorsa importante e sicuramente arriverà anche il suo momento.”

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