Del Fes, Canonico: “Risaliremo la china nel girone di ritorno, sul mercato…”
Il Presidente della compagine biancoverde fa un bilancio sul girone d’andata
Il girone di ritorno che si aprirà con l’anticipo di sabato sera alle ore 21:00 a Fiorenzuola sarà per la Del Fes Avellino l’occasione di risalire la classifica e dare continuità alle due vittorie in campionato conquistate nelle ultime due uscite. La sfortuna non ha risparmiato i biancoverdi che in queste ore monitorano le condizioni della caviglia di Riccardo Chinellato, uscita malconcia al termine del primo tempo nella sfida di Salerno. E’ forte la volontà di tornare nelle zone nobili della graduatoria, così come è accaduto ad inizio della regular season. A confermarlo è il Presidente Gennaro Canonico.
Presidente, la sua squadra è tornata a vincere due gare di seguito dopo tanto tempo?
“Le ultime due vittorie ottenute tengono alto il nostro morale. Se posso permettermi soprattutto quella di Salerno dove era tanto che non vincevamo lì. E’ stata una doppia soddisfazione. Purtroppo c’è stato l’infortunio di Chinellato che c’ha regalato una gioia a metà però ci riprenderemo e il ragazzo farà altrettanto tranquillamente. Si è sottoposto a degli esami e siamo fiduciosi che possa rientrare presto. Non è nulla di grave assolutamente.”
Che bilancio è possibile fare di questo girone di andata?
“Al momento non siamo in linea con le nostre ambizioni di inizio campionato quando l’intenzione era di disputare un torneo da protagonisti. L’infortunio di Santucci ha condizionato tantissimo. Poi il cambio di allenatore ha richiesto il tempo necessario affinché venissero apportati i cambiamenti richiesti. Ciò non vuol dire che non possiamo risalire la china nel girone di ritorno che sarà difficile come quello di andata. La squadra si sta impegnando duramente e confidiamo in maggiore fortuna dalla nostra parte. Sicuramente faremo meglio.”
C’è qualche errore che insieme al suo staff non vorrebbe più commettere?
“Errori c’è ne sono stati. Solo chi non fa non sbaglia. Nella seconda fase della stagione vedremo di giocarcela al meglio.”
Che idea si è fatto del campionato tenendo conto delle aspettative iniziali?
“Molto competitivo, se non è una serie A2 poco ci manca. Non ha nulla a che vedere con la serie B degli altri anni. Vedo molto equilibrio come qualità dei roster fatta eccezione per qualche caso, da chi è più forte sulla carta a chi lo è meno vedendo poi i risultati sul parquet. Siamo lì e non faccio previsioni altrimenti sarei di parte: la Del Fes è una rosa di tutto rispetto.”
Sul mercato a che punto siamo con l’inserimento di un nuovo giocatore?
“Stiamo cercando non da ieri. Antonello Nevola monitora il mercato quotidianamente. Oggi non c’è grandissima scelta come elementi disponibili. Non ha senso prendere un giocatore solo per fare numero. Appena ci sarà occasione aggiungeremo un’altra pedina al roster.”
Il pubblico ha dimostrato una forte vicinanza negli appuntamenti casalinghi.
“Fa sempre piacere vedere il palazzetto non dico pieno ma quasi pieno. E’ una bella cosa per la società e per i giocatori in campo. Siamo contenti che tante persone vengano a sostenerci. Mi auguro che si continui con questa passione. Un dettaglio che ritengo importante è la presenza di tanti bambini e ragazzi che si sono avvicinati a questo sport.”
Questi due anni come Presidente della Del Fes cosa le hanno insegnato?
“E’ uno sport che mi appassiona giorno dopo giorno nonostante le difficoltà che ci possono essere. Mi piace seguire la squadra e, come dicevo prima, sono contento che tanti giovani vengono a sostenerci. Il nostro è anche un messaggio sociale di come lo sport sia un aspetto fondamentale nella nostra città e provincia. Il riscontro è ottimo.”
Un mese fa c’è stato l’ingresso in società del Gruppo Bono. In futuro c’è possibilità di un dialogo con la Scandone dopo il tentativo della scorsa estate?
“Il Gruppo Bono ci sta dando un apporto importante sia nella gestione del club sia come supporto economico e ci tengo a ringraziare il vice Presidente Giuseppe Lombardi e tutta l’azienda. Siamo aperti al dialogo con tutti: dalle altre squadre che si giocano e si allenano al palazzetto sia con le altre numerose realtà della provincia. Come lo ero l’anno scorso lo siamo quest’anno e lo saremo in futuro. Non abbiamo preclusione verso nessuno.”