Anche il patron De Cesare è giunto in sala stampa a salutare velocemente i presenti e ha risposto alle domande della stampa.
Queste le sue parole: “Solo un saluto ai tifosi e alla piazza. Incontro con i tifosi allo stadio? Non si è parlato, hanno parlato i sentimenti quel giorno. Non c’era bisogno di parlarsi per capire delle cose. Siamo molto felici di esserci chiariti. Contento come il primo giorno per aver preso l’Avellino e l’entusiasmo è maggiore di quando l’ho preso in estate. Ma prima ancora dell’entusiasmo c’è il desiderio, la voglia di fare qualcosa di grande e portare avanti un progetto avanti così ambizioso. Non ho mai pensato di mollare nonostante le difficoltà. Difficoltà che ci sono ancora ma che stiamo lavorando per superarle. Audizione caso Young? Ci hanno ascoltato, il tutto si è svolto in un clima sereno. Siamo in attesa delle decisioni e non so cosa potrà accadere, sta a loro decidere. Alfageme? Non sono la persona più adatta, parlatene con Musa. Promessa ai tifosi sulla vittoria del campionato? Non dipende purtroppo solo da noi, se il Lanusei vince tutte le partite possiamo solo fagli gli applausi. Da parte nostra promettiamo di fare il massimo per vincerlo. Le difficoltà come detto ci sono ancora, è un problema di questioni organizzative interne e stiamo lavorando con impegno per risolvere tutto il possibile. Calcio e basket sono della città, della provincia, della gente e rappresentarle è un onore. Faremo di tutto per lavorare sempre al meglio e raggiungere gli obiettivi prefissati. Ho raccolto le preoccupazioni dei tifosi, della gente, di tutti. e sta a me risolverle. Questine maglietta? E’ un problema legato al fatto che lo sponsor tecnico sia cambiato e c’è ancora impossibilità di mettere sul mercato. C’è la possibilità che possano andarci a breve e stiamo spingendo per questo. Non c’è alcun vincolo o problemi contrattuali”.