Si è ufficialmente alzato il sipario sulla terza edizione della Basketball Champions League. Stamane in Svizzera si è infatti tenuta la classica cerimonia di sorteggio dei Qualification Rounds e della Regular Season 2018-19. L’urna ha assegnato la Sidigas Avellino al Gruppo A, completato dalle seguenti avversarie: MHP Riesen, Banvit, Anwil, Le Mans, Ventspils più le probabili Aris Salonicco e UCAM Murcia, che però dovranno guadagnarsi la partecipazione alla RS tramite i turni preliminari.
Soprattutto nel caso in cui Murcia dovesse effettivamente raggiungere il Gruppo A, i biancoverdi dovrebbero fare i conti con un girone difficile, ma anche altamente stimolante, dato che consentirebbe loro di confrontarsi con due delle squadre che hanno partecipato alle scorse Final Four (MHP Riesen e Murcia, semifinaliste sconfitte rispettivamente da Monaco e Aek Atene). In particolare, i tedeschi nella passata Champions sono partiti addirittura dal primo turno preliminare, salvo poi comandare il Gruppo B in condominio con Tenerife grazie a un record di 12-2 e arrivare fino alle semifinali. Il pericolo numero uno, però, dovrebbe rappresentarlo ovviamente il Banvit, che per potenza economica e risultati dell’ultimo decennio parte con i favori del pronostico: prima della nascita della BCL, i turchi avevano disputato sei edizioni consecutive di Eurocup, con tanto di semifinale nel 2015. Nella passata stagione il loro percorso in Champions si è interrotto ai quarti contro il Monaco, mentre nell’edizione inaugurale avevano perso soltanto in finale contro Tenerife.
Se MHP Riesen, Banvit e Murcia sono le avversarie con più esperienza in campo europeo e quindi quelle sulla carta più pericolose, non va però messo in secondo piano il Le Mans, che torna in Champions dopo la mancata partecipazione dello scorso anno e lo fa addirittura in qualità di campione di Francia. Curioso notare che le strade di Avellino e Le Mans si incroceranno nuovamente a distanza di dieci anni dalla Regular Season di Eurolega 2008-09.
A completare il raggruppamento ci sono poi Ventspils e Anwil: entrambe hanno vinto i rispettivi titoli nazionali nella scorsa stagione, ma i lettoni hanno sicuramente più esperienza in competizioni FIBA, dato che nella prima edizione della BCL sono stati eliminati solo ai playoff da Venezia. I polacchi, invece, sono da scoprire, dato che hanno guadagnato l’accesso alla RS grazie alla vittoria del loro secondo titolo nazionale, quindici anni dopo il primo. Per Anwil sarà la prima partecipazione europea dalla stagione 2010-11 (1-5 nella RS di Eurocup).
Se del possibile approdo dell’UCAM Murcia nel Gruppo A abbiamo già parlato, allo stesso tempo a rendere ancora più intricate le cose potrebbe arrivare anche l’Aris Salonicco, con cui la Sidigas ha già avuto un doppio incrocio nella scorsa Champions: in Grecia perse di misura (59-56), ma al PalaDelMauro il successo fu netto (79-66, con 24 punti e 8 triple equamente divise tra Ariel Filloy e Lorenzo D’Ercole, gli unici due confermati in biancoverde). A questo punto non resta che attendere i tre turni preliminari, con il primo che partirà il 20 settembre: le sfide che interesseranno Avellino saranno innanzitutto quelle tra Porto-Nizhny Novgord e tra Dinamo Tbilisi-Aris Salonicco. Le due vincenti si contenderanno poi l’accesso al terzo e ultimo turno, dove i cechi del Jip Pardubice, reduci da due partecipazioni consecutive in Europe Cup, rappresenteranno l’ultimo ostacolo prima del traguardo della RS. L’altro posto nel Gruppo A che dipenderà dai preliminari sembra essere decisamente alla portata dell’UCAM Murcia, che attenderà al terzo round una tra Hapoel Tel Aviv (Israele), Proximus Spirou (Belgio), Leicester Riders (Gran Bretagna) e Bakken Bears (Danimarca), quest’ultima battuta proprio da Avellino nelle semifinali della scorsa Europe Cup.