Buona la prima in precampionato per la Sidigas Scandone Avellino che supera per 94-92 la Virtus Segafredo Bologna nella prima semifinale del Torneo AirItaly. Un ottimo Norris Cole ma più in generale un roster che si è fatto trovare pronto – sebbene i soli dieci giorni di preparazione – trova una vittoria contro un’avversaria di qualità che ha venduto cara la pelle per tutti i quaranta minuti del match.
Sidigas Avellino: Green 7, De Meo, Nichols 28, Costello 16, Sabatino, Campogrande, D’Ercole 9, Sykes 8, Cole 24, Spizzichini 2. All: Vucinic
Coach Vucinic lancia la novità chiamata Norris Cole che parte in quintetto base insieme a Keifer Syeks, Demetris Nichols, Caleb Green e Matt Costello. Prime prove generali di quello che sarà il quintetto base della formazione biancoverde che parte bene e con le marce alto spingendosi fino al 7-0 con in evidenza il centro ex Austin Spurs che iscrive a referto quattro punti. Dall’altra parte Kevin Punter non sta a guardare e da solo rimette in piedi la partite timbrando il cartellino con sei punti consecutivi. La difesa irpina viene messa alla prova dall’attacco avversario che riesce ad avere la meglio portandosi fino al 13-7 e riuscendo a punire gli errori di una Scandone chiamata a trovare nelle prossime settimane la sua vera chimica di squadra. A tenere in piedi la baracca ci pensa Lollo D’Ercole che prende il posto di Cole piazzando due conclusioni dai 6,75 metri che lasciano ben sperare ma la Virtus è avanti 29-23 dopo la prima frazione di gioco. Vucinic si affida alla zona in difesa mentre in fase di possesso palla sono Cole e Costello ad armare la rimonta che in un primo momento viene stoppata dalla bomba di David Cournooh dall’angolo. Caleb Green dimostra tutta la sua affidabiltà col piazzato del 37-36 per gli irpini ma il solito Punter (tanti minuti in virtù anche del non utilizzo di Tony Taylor) è il faro offensivo dei bianconeri insieme a Amath Mbaye e Dejan Kravic che ribaltano nuovamente la situazione a ridosso dello scadere del primo tempo che termina 48-47.
La Sidigas non perde lo smalto al rientro dagli spogliatoi e riesce a controllare le sfuriate virtussine capeggiate dal solito Punter. Nichols arma la mano dalla lunga distanza ed arriva il 62-57 che rappresenta il primo vero campanello d’allarme per la truppa di Sacripanti. Nel frattempo Spizzichini bagna il suo esordio in biancoverde con 2/2 ai tiri liberi. Nella quarta frazione il match si conferma affascinante ed interessante. Sykes insacca una tripla di personalità ma il duo M’baye- Punter regala l’ennesima chance a Bologna che mette il naso avanti (84-83). L’ultimo minuto è quello decisivo: Sykes impatta sul 92-92, Green ruba palla a M’baye mentre Cole in penetrazione scarica per Costello che trova il canestro della vittoria che vale la finalissima di domani alle 20:30.