Da oggi in casa Scandone Avellino l’attenzione si focalizzerà sul primo dei due impegni casalinghi: si parte domenica pomeriggio alle ore 18:15 contro la Mia Cantù. Sfida con tanti ex sulla sponda avellinese che hanno scritto pagine importanti della recente storia del sodalizio brianzolo: da coach Sacripanti e l’assistente Oldoini a Maarten Leunen e Joe Ragland così come per Marco Cusin. Non ci sarà Kyrylo Fesenko. Il centrone ucraino dovrà sottoporsi a nuovi esami strumentali per verificare la nuova entità dell’infortunio al ginocchio sinistro patito nell’allenamento di sabato pomeriggio. I tempi di recupero faranno pendere la bilancia se sarà necessario inserire nel roster un altro tassello, preferibilmente con passaporto comunitario. Il Diesse Alberani stamani presenzierà all’Assemblea di Lega ma non perde di vista il mercato.
Quattro sono i nomi che potrebbero fare al caso della Scandone. Il primo che riporta radio mercato è quello di Egidijus Mokevicius, centro lituano che ha chiuso l’esperienza in D-League coi Long Island Nets (franchigia affiliata ai più celebri Brooklyn Nets) e che è stato offerto al manager forlivese.
Secondo quanto riporta Pianetabasket.com, invece, la Scandone avrebbe sondato il terreno per l’ex Panathinaikos e Maccabi Tel Aviv, Stephen Lasme, anch’egli reduce dalla D-League dopo problemi relativi all’uso di marijuana che lo hanno costretto a rapportarsi con la giustizia e meno col parquet. Gli altri due profili che potrebbero fare a caso degli irpini sono Chuck Davies, nome già circolato nel novembre 2015 quando si ipotizzava un taglio all’epoca di Ivan Buva. Ala – centro che ha conquistato l’Eurocup nella scorsa stagione mentre dalla Cina si è liberato Ike Diogu, centro nigeriano che vanta una carriera Nba coi Warrios, Blazers e Spurs.