Avellino Basket – I voti della Gazzetta dopo il girone di andata: “solo” 7,5 per la Scandone
Terminato il girone di andata della Lega Basket Serie A è tempo di primi bilanci e analisi, con i voti alle squadre dopo il giro di boa. Ovviamente il voto più alto alla dominatrice Milano, che ha chiuso con una sola sconfitta, rimediata ad Avellino. Seconda la sorpresa Cremona di Meo Sacchetti che si becca 8. Terza la Sidigas (piazzarsi seconda in campionato) con 7,5. La rosea, sul suo inserto dedicato al basket, “Timeout” ha dato i voti alla Serie A al giro di boa.
Milano ovviamente è in testa con 8,5, prima incontrastata. Con 8 c’è Cremona, una delle sorprese del campionato, la squadra di Meo Sacchetti. Al terzo posto la Sidigas Avellino con 7,5. “Un mese fa perdeva di 46 punti a Trieste: quasi uno sciopero. Erano i giorni in cui il patron De Cesare ammetteva i problemi economici del club. Il primo (e finora unico) ad andare via è stato la stella Cole, il più pagato: da quel momento la squadra si è compattata, finendo l’andata con 5 vittorie di fila (è l’unica ad aver battuto Milano) grazie pure al lavoro di coach Vucinic, anche lui riabilitatosi. Senza gli infortunati Ndiaye e Costello, il gioco ormai poggia tutto sulla triade Sykes (foto), Nichols e Green. Secondo posto clamoroso, in attesa di rinforzi. Ma bisognerebbe pagare i lodi e sbloccare il mercato…, questo il giudizio della Gazzetta.
Anche per Varese 7,5. Poi c’è Sassari con 7 così come Brindisi. Perde posizioni la Reyer Venezia, che chiude con 6,5 in discesa, così come ha chiuso in difficoltà il girone di andata. Ovviamente promossa la neopromossa Trieste, con 6,5. Anche la Virtus Bologna 6,5. Boccciate con 5 Pistoia, Pesaro, Reggio Emilia, Trento, Brescia e Cantù. Ultima con un sonoro 4.5 non poteva non essere la Fiat Torino.
Valutando anche noi i voti, siamo d’accordo con tutto, tranne ovviamente con quello di Avellino. La Scandone, visto il metro, meritava almeno l’8 di Cremona, oppure Milano andava alzata a 9, la Sidigas a 8,5 e Cremona 8. E’ vero che la Sidigas ha avuto un fine novembre – inizio dicembre nero, ma da lì, con rotazioni minime, con 0 punti dalla panchina (o almeno pochissimi quando sono stati fatti) ha saputo battere anche Milano e prendersi una seconda posizione incredibile. Forse andava risaltata un pò in più questa impresa, ma va bene così.