Capuano: “Nello spogliatoio ho sempre comandato io. I calciatori sono come i cinghiali…”
L'ex tecnico dell'Avellino ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport: le sue dichiarazioni lasciano sempre traccia
Mentre si gode la pausa dalla panchina, in attesa di una chiamata, Eziolino Capuano rilascia interviste. L’ultima al Corriere dello Sport, nella quale ha commentato le recenti esperienze a Taranto e Foggia, terminate con addii a sorpresa.
Capuano e gli addii burrascosi al Taranto e al Foggia
A partire dalla separazione con il Taranto, in estate, con tanto di certificati medici inviati al club: “Non ho mandato il certificato medico per aver perso delle partite. Sono stato davvero male in quel periodo. Su questa storia si è speculato molto. Ero stressato, avevo la responsabilità su tanti ragazzi che avevo convinto ad approdare a Taranto. Economicamente, ho buttato due anni di contratto a Taranto e uno a Foggia, cosa che non avrebbe fatto nessuno al mondo”.
Sui presunti problemi di spogliatoio avuti a Foggia, Capuano ha dichiarato: “Nei miei spogliatoi non esistono problemi, ho sempre comandato io. Sono tutte stronzate, se ci fosse stato un problema lo avrei tirato fuori. Nessun allenatore può sapere ciò che accade in sua assenza ma i giocatori sono come i cinghiali: uniti diventano forti, se li prendi uno alla volta scappano”.
