Lega Pro, club a rischio: Turris in stand-by, fumata grigia a Foggia e spunta Aliberti…
A 3 settimane dal termine ultimo per l'iscrizione al campionato, ecco le ultime novità
Non c’è soltanto la Turris a rischio iscrizione al prossimo campionato.
Se a Torre del Greco si attendono le prossime mosse del dimissionario presidente Colantonio, a Foggia non ci sono novità sul passaggio di consegne da Nicola Canonico al gruppo locale De Finis-Salandra, che ha manifestato il suo interesse per il club rossonero.
Come riportato da FoggiaTV, le parti sono lontane e il primo tentativo di negoziazione si è concluso con una preoccupante fumata grigia.
Potrebbe cambiare proprietà pure il Lecco, appena retrocesso dalla Serie B dopo un solo anno in cadetteria. Il contestato patron Di Nunno è pronto a farsi da parte e si è sensibilmente esposto, per l’acquisto del club, l’imprenditore Aniello Aliberti.
Non è l’ex presidente della Salernitana, passato pure per Avellino a inizi anni 2000, ma un omonimo (è bergamasco). Nei prossimi giorni, sicuramente entro il 4 giugno (data ultima per l’iscrizione al campionato), se ne saprà di più.
Ma a tremare è pure l’Ascoli, anch’essa retrocessa dalla B. Come riportato da Il Resto del Carlino, il club dovrà trovare 2 milioni di euro entro fine maggio per provvedere agli obblighi imposti e non incorrere in eventuali future penalizzazioni. Si parla di 12-13 milioni di debiti pregressi.
Chi non rischia e non cambierà proprietà è il Latina, come spiegato dal presidente Antonio Terracciano che, con una nota sui profili social del club, smentito “categoricamente le voci circolate in questi ultimi giorni, circa presunte trattative in corso, finalizzate alla cessione della società”.
