Carmine Esposito, l’eroe di Pescara: “Sgarbi? La sua galoppata è simile alla mia, ma…”
L'ex attaccante dell'Avellino ha parlato ai microfoni de Il Mattino: ecco cosa ha detto
Uno degli eroi biancoverdi dei playoff per la Serie B è stato intervistato da Il Mattino.
L’ex attaccante dei lupi, Carmine Esposito, autore del rigore che pareggiò i conti col Gualdo nel 1995 e portò la contesa ai supplementari, si rivede in Lorenzo Sgarbi, anche se ha dichiarato: “È un buon giocatore ma niente paragoni con me, io giocavo in un calcio molto più difficile. Scherzi a parte, la galoppata è simile e auguro a lui e agli altri giovani che Avellino sia un trampolino di lancio”.
Sull’Avellino ha detto: “Pazienza ha fatto un ottimo lavoro, con la sua guida i lupi hanno avuto una marcia in più”.
E sulla promozione dell’Avellino a Pescara, nel 1995: “Sono passati quasi ventinove anni, ma il ricordo della finale contro il Gualdo resta indelebile. Invito i giocatori dell’Avellino di oggi a riguardare cosa era lo stadio di Pescara quel pomeriggio del 24 giugno 1995. Fatevi prestare un dvd, andate su YouTube e cercate qualche video: capirete che entusiasmo potete far esplodere riportando l’Avellino in Serie B“.