La Repubblica – “Favori ai furbetti dell’Agenzia delle Entrate, li chiedeva pure Perinetti”
L'uomo mercato dell'Avellino nell'elenco dei clienti insospettabili: cosa è accaduto
Ci sarebbe pure Giorgio Perinetti, attuale direttore dell’area tecnica dell’Avellino, nell’elenco dei clienti che tramite i loro commercialisti chiedevano aiuto ai funzionari dell’Agenzia delle Entrate, per regolarizzare o avere sconti sulle cartelle esattoriali.
Lo riporta un articolo de La Repubblica, uscito in giornata. Tra i clienti figurerebbero anche la principessa Ottavia Meoli Caracciolo di S. Vito d’Aquara e il circolo sportivo dell’Olgiata golf club, tra i più prestigiosi d’Italia.
Su richiesta del pm Carlo Villani è scattato l’arresto di 6 persone, accusate di corruzione e accesso abusivo al sistema informatico, tra cui Riccardo Cameo, secondo l’accusa e come riportato nell’articolo de la Repubblica, il “dominus indiscusso del sistema”. Il funzionario dell’Agenzia delle Entrate interveniva “per correggere dichiarazioni fiscali a fronte delle osservazioni dei privati, raggiunti da avviso bonario”.
Entrando abusivamente nei sistemi informatici dell’Agenzia delle Entrate, Cameo indicava ai clienti come “abbattere le somme di denaro richieste dal Fisco”. Per quanto riguarda Perinetti, Cameo, su richiesta di Carmine Zavaglia, esperto tributarista nel settore dello sport management, controllava la situazione fiscale relativa all’anno di imposta 2021.
Perinetti, però, è parte lesa nel procedimento, in quanto non ha agito in prima persona, ma si è ritrovato inconsapevolmente coinvolto, avendo delegato al proprio commercialista di curare i suoi interessi.