Avellino, parla D’Agostino: “Vedendo quel calore mia moglie ha pianto. Ampliamento stadio? Valuteremo”
Le parole del presidente dei biancoverdi
Grazie alla vittoria dello scorso turno contro il Benevento (1-0), l’Avellino ha staccato proprio i cugini campani in classifica. I biancoverdi, a due giornate dalla fine del campionato e dall’inizio dei playoff sono a tre lunghezze di vantaggio, con tanto di scontro diretto a favore.
Il presidente dell’Avellino D’Agostino, ospite a Sport Channel, ha parlato del clima in casa biancoverde e della scorsa gara contro le streghe.
D’Agostino sul clima della sfida con il Benevento
Il presidente in primis ha parlato dell’atmosfera durante la gara con il Benevento: “Vedendo tutto quel calore mia moglie si è messa a piangere. I ragazzi erano molto motivati e hanno giocato un’ottima gara. Per noi era una partita importantissima, avevo chiesto massimo impegno.
I ragazzi vanno in campo per vincere, anche quando è andata male ce l’hanno messa tutta, il calcio è strano. Sono per motivare. Vedere quest’entusiasmo è una grande forza. Oltre a metterci passione e aspetto economico, questo è quello che resta di più. L’ambiente è bellissimo”.
D’Agostino su stadio e sul fotomontaggio che sta circolando
D’Agostino ha continuato: “Capienza stadio in vista dei playoff? Non so se ci sono le condizioni per poter ampliare ulteriormente. Faremo una verifica, se ci saranno accorgimenti da fare li valuteremo.
Per il nuovo stadio ci sarà da aspettare dai nove mesi a un anno. Quando ci si imbatte in questa burocrazia ci vuole tempo. La dichiarazione di pubblica utilità è stata fatta dall’amministrazione uscente. Fino ad oggi ho speso già un milione di euro per il progetto, e ne spenderò altri. I soldi per lo stadio li mette la società, nessun favore”.
Sul fotomontaggio di Anna Frank con la maglia del Benevento che in giornata è circolato: “Ho chiesto ai tifosi di cercare di evitare comportamenti antisportivi e loro hanno recepito. Lo sfottò nei limiti ci può anche stare, ma questo montaggio, tra l’altro fatto malissimo è di cattivo gusto”.
D’Agostino sul futuro di Sgarbi in caso di promozione e sulla stagione
Il presidente ha parlato anche di Sgarbi, che in caso di Serie B potrebbe rimanere in Irpinia: “Se otteniamo la promozione credo voglia rimanere qui. Lui è molto affezionato ad Avellino, è un bravissimo ragazzo. Ha fatto un grandissimo gol, anche Tito è stato bravo”.
A due partite dalla fine, D’Agostino ha fatto un bilancio: “Per quelli che erano gli obiettivi e per chi ha vinto, con tutto il rispetto, mi aspettavo qualcosa in più. Mi auguro vada bene quest’anno, al contrario interverremo ulteriormente. Il calcio è strano, non vince chi spende più soldi, bisogna trovare il giusto equilibrio. Per me è inutile mettere undici campioni di Serie A quando si fa la Serie C, bisogna saper interpretare il campionato che si gioca. Chi vince è bravo, il secondo è il primo degli sconfitti”.
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