Quattordicesima giornata di campionato in arrivo. L’Avellino attende la visita del Giugliano. Ecco il focus sulla formazione gialloblù.
Gli uomini di Bertotto occupano attualmente la dodicesima posizione in classifica con 16 punti all’attivo, frutto di 4 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte.
Giugliano, momento positivo per i gialloblù
Al “Partenio-Lombardi” arriverà una squadra in salute, reduce dal miglior momento della sua stagione con cui sono stati messi alle spalle il cattivo inizio con Di Napoli (3 sconfitte in 5 partite) e i difficoltosi primi passi della nuova gestione Bertotto (4 punti nelle prime 5 partite).
Nelle ultime 3 gare disputate la squadra è cresciuta sotto tutti i punti di vista, raccogliendo 7 punti e realizzando 6 gol. Numeri in netta ascesa rispetto a quelli del periodo precedente – 9 punti raccolti e 5 gol fatti nelle prime 10 uscite – che hanno consentito ai tigrotti di risalire rapidamente la classifica.
I successi contro Turris e Brindisi, pesantissimi in chiave salvezza, hanno dato l’abbrivio. Il pareggio ottenuto in rimonta a Benevento ha confermato che la strada tracciata è quella giusta. Tutto l’ambiente ha ritrovato fiducia, potendo archiviare senza troppo rammarico anche l’uscita dalla Coppa Italia avvenuta per mano del Latina.
Punti e gol, next gen in grande spolvero
Nel momento positivo della formazione gialloblù – che annovera tra le sue fila anche gli ex biancoverdi Bernardotto, Scognamiglio e Zullo – spiccano le giocate di due giovani protagonisti: Flavio Ciuferri (classe 2004) e Enrico Oviszach (classe 2001).
Il primo, titolare nel ruolo di esterno destro nel tridente d’attacco, ha realizzato la rete del 2-0 nel successo con il Brindisi (3-0 poi il risultato finale) e quella del momentaneo 1-1 nel derby con il Benevento.
Il secondo, che ha preso il posto nei finali di gara del suo più giovane compagno, ha proseguito nella scia del collega trovando prima la rete del 3-0 con la formazione di Danucci e frenando poi la corsa di Ciano e compagni con il sigillo del definitivo 2-2 del “Vigorito”.
L’incrocio in panchina e il feeling con il “Partenio-Lombardi”
La gara tra Avellino e Giugliano presenterà incroci davvero interessanti. In primis ci sarà la sfida in panchina tra Pazienza e Bertotto. I due si ritroveranno a distanza di anni dall’esperienza vissuta insieme da calciatori in quel di Udine (dal 2003 al 2005), dove l’attuale allenatore dei tigrotti (classe 1973) era il capitano del tecnico dei lupi (classe 1982).
La gara del “Partenio-Lombardi” scatenerà poi sicuramente tanti ricordi per il mondo gialloblù. Il Giugliano infatti ritroverà lo stadio in cui nella scorsa stagione – a causa dell’indisponibilità del “De Cristofaro” – ha disputato le proprie gare interne. Uno stadio che ha portato fortuna, visto che la salvezza è stata costruita proprio in terra irpina (28 punti conquistati più i 3 ottenuti giocando in trasferta contro i lupi sui 46 totali messi in cascina a fine campionato).
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