Bomber da urlo. Gori tra i migliori d’Europa per media-gol
Nell’ultimo mese e mezzo solo in 3 hanno avuto un ritmo superiore
Con la meravigliosa doppietta siglata contro il Brindisi, la seconda dopo quella con il Potenza, Gabriele Gori ha rafforzato ulteriormente i suoi numeri stagionali.
Dopo aver cambiato molte maglie negli ultimi anni, in biancoverde l’attaccante scuola Fiorentina sta finalmente trovando la continuità e il feeling che gli erano mancati altrove, facendo sbocciare le sue eccellenti capacità realizzative.
Nell’ultimo mese e mezzo, tra ottobre e novembre, sono addirittura 7 le reti messe a segno in 8 partite, per una media di un centro ogni 63’. Un ritmo eccellente, che lo pone di diritto tra i migliori bomber d’Europa nei top-5 campionati professionistici.
Ottobre-Novembre, bomber europei per media-gol
Numeri alla mano, infatti, negli ultimi 45 giorni soltanto 3 calciatori hanno un tenuto un ritmo superiore dell’attaccante biancoverde, che – in 442’ disputati – nel periodo indicato ha esultato per 7 volte, una ogni 63’.
Lo stesso score della punta del Betis (Liga) Willian Josè – che in 7 partite (375’) ha trovato la via della rete in 6 occasioni – e dell’attaccante del Parma (Serie B) Dennis Man (6 centri in 380’), che chiudono così con Gori la top-6 degli attaccanti più pungenti d’Europa nell’ultimo mese e mezzo.
A guidare la classifica, sul podio, con una media più elevata rispetto al numero 35 dei lupi, un terzetto proveniente da 3 campionati diversi. Sul gradino più basso c’è Gerard Moreno (Villarreal, Liga), autore di 6 centri in 368’ (1 ogni 61’); al secondo posto siede Daishawn Redan, punta della Triestina (Serie C), con i suoi 6 gol in 360’ (1 ogni 60’). In cima alla lista, imprendibile, come spesso gli è capitato negli ultimi anni, Harry Kane, centravanti del Bayern Monaco (Bundesliga), che con 12 gol in 8 partite ha messo insieme una media di 1 rete ogni 58’.
Gori e la media-gol: obiettivo continuità
I numeri appena indicati attestano in maniera inequivocabile l’eccellente stato di forma di Gori. Aver tenuto un passo simile su un periodo medio-lungo – e su un numero di partite significativo – è un segnale assolutamente incoraggiante per tutto il prosieguo della stagione.
È partendo da questa consapevolezza che ora l’attaccante dell’Avellino dovrà raggiungere lo step successivo, quello della continuità su un arco temporale ancora più ampio. Il primo passo sarà il raggiungimento della doppia cifra, già a portata di mano, cui dovranno poi seguire obiettivi sempre più ambiziosi.
Con una media-reti simile, uno stato di forma notevole e la fiducia di tutto l’ambiente, Gori può puntare a traguardi sempre più importanti, sia individuali – magari, perché no, il trono della classifica cannonieri – sia di squadra. Per riprendersi magari quella Serie B che ha deciso di lasciare per cercare il riscatto con l’Avellino.
Iscriviti al nostro canale YouTube per rimanere sempre aggiornato!