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Avellino, Rastelli: “Domani gara insidiosa, il 23 dicembre tireremo le somme”

Le parole alla vigilia dell'allenatore biancoverde

Alla vigilia dell’ultima gara del girone si andata, il tecnico dell’Avellino Massimo Rastelli ha introdotto la sfida contro il Monterosi partendo dalle condizioni generali della squadra.

Un vecchio detto dice al peggio non c’è mai fine, quindi se domenica avevo detto che era stata la peggior settimana da quando alleno, questa non è stata delle migliori. 11 giocatori riusciamo a metterli in campo se non succede niente stanotte. Andiamo a fare questa partita cercando di dare il meglio di noi stessi come abbiamo sempre fatto. Stiamo monitorando quelle che erano delle situazioni un po’ critiche. Dopo la rifinitura saprete i convocati”.

Sull’ultima gara del girone di andata contro il Monterosi: “L’obiettivo è sempre quello di andare oltre i nostri limiti e le nostre difficoltà. È normale che domani vogliamo chiudere il girone di andata con un risultato positivo in modo da poterci poi preparare per il girone di ritorno. La squadra comunque si è allenata bene, abbiamo preparato nel miglior modo possibile la partita sapendo che sarà una gara molto insidiosa contro una squadra molto fisica che fa intensità e aggressività”.

Trae un bilancio di questi primi mesi al timone della panchina avellinese: “Dal mio arrivo ho solo trovato cose positive. Ho trovato un ambiente che si è rasserenato e che ha capito che c’è da parte di tutti noi la volontà di cambiare marcia e di creare qualcosa di bello. Però ho sempre detto che ci sarà bisogno di tempo e di pazienza, passando anche attraverso momenti tortuosi. Da parte del gruppo ho trovato dei ragazzi straordinari che mi stanno seguendo a 360° e che stanno andando oltre le proprie difficoltà. Ho solo da fare pensieri positivi. Il 23 dicembre tireremo un po’ le somme e capiremo dove poter intervenire per mettere delle caratteristiche in questa squadra”.

Sulla bocciatura della riforma della Lega Pro: “Quando cerchi di mettere in atto dei cambiamenti, troverai sempre squadre favorevoli ad un progetto e squadre favorevoli ad un altro progetto. Credo che quello che volesse essere messo sul tavolo ridimensionasse tanto il campionato e il modo di fare calcio. Ci vogliono delle riforme che prevedano un coinvolgimento sempre più massiccio delle grandi piazze che poi danno prestigio ai gironi e alla categoria in modo da renderlo nazionale. Sulle dimissioni di Ghirelli ognuno fa le proprie cose, non do giudizi sotto questo aspetto”.

Sulle scelte della formazione: “Non ho precluso a nessun calciatore di dare il meglio di sé stesso. Naturalmente da allenatore devo fare le scelte in base a quello che penso che sia il meglio per la squadra. Tante volte le scelte sono figlie anche delle caratteristiche che a me piacciono e che servono per portare risultati. Sono sempre molto attento a quello che vedo, non mi piace lasciare nessun ragazzo indietro. In queste due gare prendo tutti in considerazione. Io non guardo la carta d’identità, dai veterani mi aspetto solo che stiano bene”.

Conclude dicendo: “Viste le ultime settimane un po’ difficili, valutando con la società abbiamo deciso di reintegrare Scognamiglio in lista visto che Guadagni non dovrebbe essere disponibile nelle ultime due gare. Credo sia giusto dare questa opportunità in un momento di grande emergenza”.

 

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