Inchiesta Gazzetta – Stipendi Serie C: Avellino al 10° posto
I lupi avrebbero il terzo monte ingaggi nel girone C
Interessante approfondimento sul mondo della Serie C a cura della Gazzetta dello Sport. Sul quotidiano in edicola oggi, infatti, è stato pubblicato un accurato focus – a firma di Nicola Binda – sugli stipendi dei club di C, questione spesso nebulosa, sulla quale la Rosea ha appunto provato a fare chiarezza. Nello specifico, l’inchiesta ha posto l’accento sul monte ingaggi dei club di terza serie, proponendo una sorta di classifica e ragionando in generale sulle spese medie della categoria.
I costi totali supererebbero i 130 milioni per 59 club – i dati della Juventus Next Gen sono esclusi, in quanto vanno a bilancio con quelli della prima squadra – per una media di 2,2 milioni di euro a società. Il club che investe di più in assoluto è il Crotone, che guida la classifica con un monte salari di 7,4 milioni tra parte fissa e variabile. Una cifra particolarmente elevata, sulla quale pesano la retrocessione dalla B e l’eredità di contratti importanti. Alle spalle dei pitagorici ci sono Entella (6,6), Vicenza (6,1), Triestina (6,01), Padova (5,6), Cesena (5,6), Catanzaro (5,5; Iemmello sarebbe il calciatore più pagato della categoria con un ingaggio che supera i 300 mila euro), Pordenone (5,2) e Reggiana (4,9).
E l’Avellino? Il club biancoverde segue appunto i club sopracitati, chiudendo la top 10 dei monte ingaggi più alti di categoria. Tra parte fissa e variabile, con quest’ultima si intendono i bonus, i lupi superano quota 3,4 milioni di euro, collocandosi al terzo posto nel girone C. Alle spalle dei biancoverdi c’è poi il Pescara, che supera la stessa soglia, seguito a sua volta da Novara e Siena. A chiudere questa classifica, come club più virtuoso e quindi meno costoso dell’intera Serie C, c’è la Gelbison, il cui costo della rosa si aggira sui 540 mila euro.