Agonismo e fisicità, Avellino non si risparmia e porta a casa Gara 1 contro Forio (70-52)

Non senza patemi, ma la Del Fes Avellino ha conquistato Gara 1 di playout contro Forio. Dopo un primo quarto complicato, gli irpini hanno risalito la china, nonostante i soliti problemi fisici che ormai la perseguitano da tutto il campionato. Fondamentali i ritorni di Basile e Hassan, che hanno concesso finalmente qualche rotazione in più a coach Benedetto. Spaventa una distorsione alla caviglia di Carenza, che ha però concluso nonostante tutto la partita. Ottime indicazioni soprattutto dalla difesa, Avellino ha mantenuto a soli 22 punti in tutto il secondo tempo Forio. Prossimo appuntamento martedì alle 17 per Gara 2, in quello che gli irpini sperano possa essere l’ultimo match al PalaDelMauro della stagione. Di seguito cronaca e tabellino della partita.

Primo tempo

Per Avellino torna Basile in quintetto, insieme a Caridà, Marra, D’Andrea e Carenza. I ritmi sono da subito alti e gli irpini trovano spesso l’uomo libero, non riuscendo però a concretizzare le opportunità. Dall’altra parte è invece caldo Orsini, che infila le prime due triple del match. Dopo i tanti errori da dietro l’arco, gli uomini di coach Benedetto decidono di puntare l’area, dove trovano il canestro con continuità (10-14 al 7′). Forio muove però bene la palla e allunga con la terza tripla personale di Orsini, che costringe la Del Fes al primo timeout. Il primo quarto si conclude con Avellino sotto per 12-19, in cui c’è da sottolineare il rientro in campo di Hassan.

Forio apre il secondo quarto con un jumper di Hadzic, a cui risponde Hassan con il primo canestro da 3 da parte dei biancoverdi. Avellino prende fiducia e piazza un parziale di 9-0, in cui di distinguono Hassan e Caridà, bravi a far circolare la palla e ad infilare canestri non banali, sia da fuori che da dentro l’area. D’Andrea segna con fallo e non sbaglia il libero supplementare, portando per la prima volta Avellino avanti (27-26 al 18′). Forio torna in vantaggio con Hadzic ma un tiro libero di Caridà permette alla Del Fes di concludere il primo tempo in parità (30-30).

Secondo tempo

Il primo canestro del secondo tempo è del solito Orsini, seguito da un appoggio in area di Carenza. Lo stesso Carenza preoccupa la panchina irpina: subito dopo aver segnato, accusa una distorsione alla caviglia e viene medicato dallo staff, tornando fortunatamente pochi minuti dopo in campo. Avellino intanto non si perde d’animo e cerca l’allungo con una tripla di Basile, mentre D’Andrea e Venga si lanciano su ogni rimbalzo (39-36 al 25′). Forio è nervosa e non trova più la via del canestro, sbattendo contro la difesa molto aggressiva dei biancoverdi. Caridà e Orsini vanno entrambi a segno da 3 con due tiri folli, concludendo il terzo quarto sul punteggio di 51-45.

Hassan e Caridà continuano a spingere in attacco, Forio rimane in partita sempre grazie ad Orsini, mortifero da dietro l’arco (56-48 al 33′). La partita si sposta su un piano sempre più fisico, con tanti errori e reclami arbitrali da entrambe le parti. Gli ischitani non segnano nemmeno quando hanno spazio e la Del Fes ne approfitta per portarsi in doppia cifra di vantaggio con D’Andrea. La difesa a zona avellinese si muove perfettamente e il match volge ormai dalle parti dei padroni di casa. Caridà e Carenza infilano due triple consecutive, spezzando definitivamente le gambe degli ospiti (66-50 al 37′). Benedetto concede nel finale un po’ di campo anche ai giovani Crispino e Favato, il match termina quindi 70-52 in favore della Del Fes.

Del Fes Avellino: Venga 3, Caridà 23, Crispino, Carenza 13, Favato NE, Hassan 9, Agbogan NE, Basile 3, D’Andrea 15, Cepic, Marra 4  allenatore Benedetto

Forio Basket: Nafea, Ciarpella 8, Antonaci 2, Capezza 2, Hadzic 10, Caceres 1, Iannello NE, Milosevic 9, Orsini 20, Iodice NE  allenatore Iovino